Grande attesa per la sfida contro il Seui
Simone Cossu fotografa il buon momento del Cannonau Jerzu. «Le armi migliori sono la grinta e i piedi per terra»
Abbiamo avuto l'opportunità di scambiare quattro chiacchere con un disponibilissimo Simone Cossu, pedina fondamentale del Cannonau Jerzu, una delle squadre più in forma del girone B assieme all'Ulassai.
Ciao Simone, lo Jerzu è in serie positiva da ben 6 turni, con 5 vittorie ed un solo pareggio. Com'è il morale della squadra?
«Il morale non è altissimo, nel senso che cerchiamo di stare con i piedi per terra. Sarebbe meglio dire che in questo momento siamo molto tranquilli e consapevoli dei nostri mezzi: cerchiamo semplicemente di continuare a fare bene e migliorare»
Il prossimo turno vi vede impegnati in una sfida importantissima contro il Seui Arcuerì. Come avete intenzione di impostare la gara? Potreste accontentarvi di un pareggio secondo te?
«Noi naturalmente andiamo a Seui per provare a vincere come facciamo sempre. Certo, è uno scontro importante che potrebbe anche riaprire il campionato. Giocheremo allo stesso modo, come abbiamo fatto sino ad ora; cercheremo di giocare un buon calcio, cosa che non è assolutamente facile proporre in seconda categoria.»
Secondo te, quale è il pregio del Cannonau Jerzu che è emerso maggiormente in queste prime dieci giornate di campionato?
«Una delle cose più importanti per noi è senza dubbio il gruppo, ritengo che il nostro sia ottimo e affiatatissimo , dentro e fuori il campo. Penso che una delle cose che ci contraddistingue è il carattere con cui affrontiamo le partite: basti pensare alla sfida contro il Tertenia risolta negli ultimi minuti di gara.»
C'è qualcosa che temi degli avversari?
«Sinceramente non li conosciamo tantissimo, visto che non ci è ancora capitato di affrontarli. Se proprio devo dire due nomi, mi vengono in mente Loi e Moi che hanno fatto bene in passato e stanno facendo benissimo attualmente. In generale comunque è il loro attacco ad essere temibile.»
Ti senti di fare un pronostico per la prossima partita?
«No, non mi sento assolutamente di sbilanciarmi (ride)»
Ti piacerebbe segnare un altro goal dopo quello di due giornate fa?
«(ride) Si, mi piacerebbe ma la vedo difficile... Certo che se dovesse arrivare......»