Sonia, la segnalatrice dei talenti sardi

"Il calcio è il modo, più forte, per sentire mio padre ancora in vita!" Sonia Farci ha 39 anni, madre, moglie, sorella non riesce a trattenere in gola la sua dichiarazione d'amore. Lo fa dal bancone del ristorante che gestisce col marito Ciro. Come folgorata da un dovere, celebrare il suo essere figlia. Da sempre il calcio fa parte di lei. Una passione coltivata, in maniera assolutamente naturale. Ereditata da una famiglia, cresciuta a pane e pallone. Un padre giocatore, Gino Farci, diventato poi allenatore e dirigente di calcio fino agli ultimi giorni della sua vita. Due fratelli calciatori, uno che ancora è in attività (Simone, capitano del Selargius) l'altro, Alessio, tecnico della scuola calcio R.V.F. San Paolo. Entrambi ex primavera del Cagliari. "Per qualcuno potrà sembrare esagerato, il fatto che per me questo sport rappresenti qualcosa di tanto importante - continua Sonia - non posso assolutamente, farne a meno". 

Il suo non è fanatismo. Ma la spiegazione di un qualcosa, che va oltre le fissazioni e le forti passioni. Una grande scuola per chi ora vuole diventare segnalatrice di campioni. "La scorsa estate ho realizzato, che nel mio percorso all'interno di questo mondo, avevo seminato qualcosa. Iniziando a raccogliere i primi importanti frutti". Le sue giornate al mare in agosto, si sono trasformate in continue conferencecall di calcio mercato. Da diverse parti d'Italia la chiamavano per sentire cosa ne pensasse di alcuni tra i più accreditati calciatori sardi. "Oggi sono diventata ufficialmente un consulente di mercato - continua Sonia - faccio parte di una consolidata agenzia di procuratatori, che ha sede a Roma e a Reggio Calabria. La Football Agency Mafrica smc. Il cui titolare, il manager è Domenico Mafrica". In Italia e all'estero, l'agenzia si occupa della gestione di calciatori professionisti. Si avvale di collaboratori esperti; il manager Domenico Mafrica (legale rappresentante) Salvatore Scalia (Direttore generale) Vincenzo Nobile (Avvocato) Yana Kyslenko (Responsabile segreteria). I consulenti di mercato sono Robert Basno (Romania), Lucio Franzese (Italia) Paolo Lucarelli (Italia) Giambattista Spisito (Italia), con loro da qualche mese c'è anche Sonia. Con tutto il suo elettrizzante entusiasmo e le sue competenze. "Ho un diploma di ragioneria. Ma la mia vita e' andata al contrario: prima, ho messo su famiglia, poi ho pensato a costruire un futuro lavorativo - racconta con gli occhi carichi di entusiasmo - Quando si diventa mamma, (io ero molto giovane) non esiste più niente al di fuori di un figlio. La vita assume forme diverse. Piu' armoniose. Ho rinunciato, inizialmente, a tanti miei progetti. Poi ho riavuto tutto con gli interessi."

Sonia ha anche provato a laurearsi. Prima in Giurisprudenza, "Non mi entusiasmava, poi in Scienze Motorie. Dopo diversi esami, ho abbandonato. Non riuscivo a conciliare studio e famiglia. Poi sono rimasta affascinata dal mondo della ristorazione. Diciamo che non mi annoio. Ho la fortuna di vivere e lavorare a Cagliari. Non è poco di questi tempi" Attenta nel monitorare il settore dilettantistico, ora Sonia, tra una spigola al vino bianco e un tiramisù, è sempre pronta a scoprire giovani talenti. Segue personalmente le gare di promozione, eccellenza e serie D. Ora le orecchie son tese all'imminente Torneo delle Regioni. In Friuli, dal 13 al 19 aprile il meglio del calcio giovanile isolano proverà a rendersi apetibile. Lo farà anche attraverso l'occhio vigile della signora Farci. Un'attenzione maniacale alla scoperta del talento. Cosa che lei svolge con trasparenza e onestà garantendo la possibilità al giocatore, in base alle sue caratteristiche tecniche, tattiche e caratteriali, che venga sistemato al meglio. Perché possa rincorrere il sogno, quello di giocare nel calcio che conta. "Sicuro di aver puntato al massimo, provandoci - continua Sonia - senza portarsi appresso rimorsi o rimpianti. E' qui, che entra in ballo il procuratore. La sua importanza è proprio quella. Evitare che il talento, rimanga inesploso. Riuscire a collocare il ragazzo, al momento e nel luogo giusto, è l'obiettivo da raggiungere".

La first lady della Mafrica lo sa bene. Nelle trasferte delle squadre del padre fin da piccolissima o quando si partiva per giorni, a seguire i tornei del fratello più grande le notti passavano parlando di schemi di gioco, tattiche e delle caratteristiche dei talenti visti. Il tutto continuava a casa. "Davanti al cammino, guardavo mio padre mettere dei puntini su un foglio a quadretti - prosegue nei ricordi l' Agente Agency Mafrica - quei puntini erano i suoi giocatori. Che sistemava con cura. Io, affascinata da quel suo da fare, gli rivolgevo una marea di domande."

Ora Sonia è concentrata sulla manifestazione "Regalati un sogno", una prestigiosa iniziativa di cui la Mafrica è fondatore. Uno stage, che vede in campo centinaia di giovani calciatori emergenti. Visionati da osservatori provenienti da diverse parti del mondo, una straordinaria iniziativa che da la possibilità a tanti giovani di avere quella visibilità, che in alcune zone periferiche manca. "Farò il possibile per "regalare quel sogno", a chiunque voglia realizzarlo".

La signora Farci non ha figli maschi, ma Dalila, una splendida 18 enne, indovinate un po', pazza per il calcio, fa l'arbitro negli allievi. "Una cosa che mi riempie di orgoglio è aver, con la serenità e il grande entusiasmo, trasmesso anche a mia figlia la mia grande passione. Osservarla sugli spalti, mentre guarda una partita e vederla arbitrare, mi emoziona tantissimo. Al suo esordio un pubblico da curva. Ho il vago, sospetto, che quegli applausi fossero destinati perlopiù alla sua straordinaria bellezza e femminilità" . Parole di una madre che racconta sempre e in ogni gesto i valori della cultura sportiva. "Il ricordo di mio padre, attraverso il calcio si perpetra, è gioioso. L'ho trasmesso a mia figlia. Lo vivo sorridendo non con sofferenza". Chi vive al fianco della signora Farci non deve mai dimenticarlo. Gino, da lassù, approva e sa la ride.