Salta al contenuto principale
Beniamino Manunta, Pierluigi Scotto, Sorso
«Regolare il gol annullato a Pulina, sacrifici vanificati dall'arbitro»

Sorso, dall'amarezza alla rabbia, Manunta: «Il Pomezia è forte ma ci è stata negata la finale playoff, ripartire dopo una delusione così forte è tosta»

Dall'amarezza per la mancata finale alle forti recriminazioni per i torti subiti il passo è breve e distante un paio di giorni. Il Sorso che domenica ha perso in casa 2-1 contro il Pomezia, dopo la vittoria dell'andata per 1-0 in casa dei laziali, non ottenendo l'accesso nella finale degli spareggi-promozione dà sfogo ai propri sentimenti che si avvicinano alla rabbia. Il direttore sportivo dei romangini Beniamino Manunta (nella foto a sinistra con il tecnico Scotto), nonché ex presidente dello stesso club non si dà pace vedendo e rivedendo gli highlights della gara a "La Piramide" decisa al 92' dal rigore di Gamboni dopo che a Pulina era stato annullato quello del 2-1. «Ho verificato dai filmati della gara - dice Manunta - che l'arbitro ha vanificato i sacrifici della società, negando al Sorso la finale e indirizzando la partita e la vittoria al pur bravo e forte Pomezia. I torti subiti ce li sentiamo dentro, ieri eravamo con i ragazzi e il tecnico, più va avanti e più male, poi passerà come tutte le cose».

 

Ecco gli episodi chiave: «Nel primo tempo c'era un rigore per il Sorso, che ci è stato negato. E anche una espulsione per fallo da dietro, negata pure quella. Nel secondo tempo Pulina segna un gol regolare con contestuale manata e atterramento su un altro nostro giocatore, Ngangue. Non solo il rigore negato ma gol annullato per fallo di Ngangue, incredibile. Col 2-1 a nostro favore la gara finisce lì. Nel recupero, al 92', ci viene fischiato un calcio di rigore contro con il loro attaccante che si trascina la gamba per cercare il contatto, con tanto di tuffo, su un intervento comunque ingenuo di un nostro giocatore. Il Sorso è stato ampiamente penalizzato e dovrebbe protestare per queste ingiustizie nelle sedi competenti, le immagini sono eloquenti. Perdiamo una finale per un autogol (deviazione con la coscia di Chessa sulla punizione di Gamboni, ndr) e un calcio di rigore». Il futuro del Sorso è tutto da scrivere: «Ciò che ci è successo domenica non aiuta a pensare alla nuova stagione, per come è maturata l'esclusione dai playoff ci resta un'amarezza incredibile. Lo stato d'animo attuale è questo e ripartire dopo una delusione così forte è davvero tosta».

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
Playoff