Castiadas, Dessì: «Ci siamo ridimensionati, obbligati a mantenere il 2° posto e nei playoff ci proveremo»

Il pareggio in rimonta del Castiadas contro il Tortolì ha dato, di fatto, il via libera al Monastir nella corsa all'Eccellenza. I sarrabesi sono a -13 dalla vetta anche se da settimane il tecnico Cristian Dessì parla di obiettivi al ribasso e di concentrazione volta a blindare la seconda posizione del girone A di Promozione che varrebbe la semifinale playoff in casa contro la terza classificata del girone B. L'1-1 di sabato è servito a mantenere il +10 sugli ogliastrini, raggiunti al quarto posto dal Pirri, e restano anche gli 8 punti di vantaggio sul Cus Cagliari e la terza posizione.

«Sono stracontento per quello che stiamo facendo - osserva mister Dessì - perché, perdere dei giocatori del calibro di Falciani, Littarru, Onano, Massessi, Capelli, Caddeo e integrarli con due-tre giovani, vuol dire che le ambizioni cambiano totalmente. Stiamo passando un periodo non facile, speriamo di tirarci fuori ma la squadra, nonostante tutte le difficoltè, sta contuinuando a lavorare negli allenamenti seriamente e duramente, con impegno e dedizione. Dobbiamo andare avanti così, coi giovani, cercando di chiudere il campionato in bellezza. Siamo obbligati a mantenere il secondo posto, lo dice la classifica ed è ciò che stiamo esprimendo. Di sicuro nei playoff non avremo la stessa forza di squadre come Nuorese, Alghero, Usinese, però ci proveremo perché saranno partite da dentro o fuori e nel calcio non si può mai sapere».

Dessì punta a chiudere al meglio la stagione regolare: «Le nostre ambizioni sono cambiate, purtroppo ci sono stati dei problemi e delle difficoltà di natura economica e, di conseguenza, abbiamo dovuto ridimensionarci. Stiamo stringendo i denti e facendo quadrato, incoraggiando e confortando i giocatori. Non è semplice, è un lavoro che mi viene sempre più in salita ma la società si sta adoperando per sanare il tutto e fare bene per il prosieguo del campionato. Sabato avremo in casa il Guspini, una squadra con giocatori importanti come Marci, Pilosu, Medda, Agostinelli che probabilmente non sta esprimendo il proprio valore però ci faremo trovare sicuramente pronti per dare battaglia. A me basta ripetere la prestazione fatta col Tortolì, poi è vero che il risultato mi interessa e sono rabbuiato, perché dovevamo vincerla ma un punto, ottenuto in rimonta, tiene su il morale».