Allegri prepara il Cagliari anti-viola
«Tecnica, attenzione e un gran pubblico, così si batte la Fiorentina»
Al Sant'Elia spareggio per l'Europa. Lo è per il Cagliari, al settimo posto col Genoa a quota 31 punti, lo è per la Fiorentina, ottava un punto indietro, ma con in tasca la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. Alla vigilia dell'incontro il tecnico rossoblù Massimiliano Allegri non la pensa così: «Per loro è una partita che vale il quarto posto sono in Champions e quello resta il loro obiettivo anche in campionato. Mentre per noi la considero un'altra tappa fondamentale per arrivare ai 40 punti che vorrebbero dire salvezza».
Niente scontro diretto, dunque, ma l'occasione è ghiotta visti gli stati d'animo differenti. Il Cagliari è reduce da cinque risultati utili di fila, la Fiorentina da due sconfitte consecutive ed è alle prese con l'assenza pesante del suo uomo simbolo, Adrian Mutu, sospeso perché positivo ai controlli anti-doping del 10 e 20 gennaio. «Sì l'assenza di Mutu è un altro motivo per immaginare una Fiorentina ancor più decisa e motivata - avverte Allegri - Dobbiamo stare molto attenti perché inoltre è reduce da due sconfitte. Mi aspetto una partita cattiva e costruita da parte dei giocatori viola per un immediato riscatto, perché oltre alla grande qualità, avranno anche la rabbia per quanto successo al compagno».
Allegri spiega quale atteggiamento dovrà tenere il Cagliari: «Dovremo giocare bene tecnicamente, tenere alta la soglia dell'attenzione. Loro concedono poco, ma io so di poter contare su un gruppo fantastico, che saprà giocare con la giusta intensità ed intelligenza».E chiama a raccolta i tifosi: «Questa squadra, per come sta giocando, merita una folta cornice di pubblico. E se contro squadre come Juventus e Inter quando lo stadio è pieno ci sono anche molti tifosi avversari, credo che con la Fiorentina il pubblico sarà tutto dalla nostra parte e mi farebbe piacere vedere tanta gente».
Tra i rossoblù torna Conti in cabina di regia, Parola andrà in panchina. L'assenza dell'infortunato Lopez e dello squalificato Larrivey pone due dubbi in difesa e attacco dove si contenderanno una maglia di esterno destro Dessena e Marzoratti (Canini va al centro con Astori) mentre uno tra Nenè e Jeda sarà il partner del bomber Matri, corteggiato e non poco proprio dai viola. La Fiorentina è l'ultima squadra ad aver tenuto inviolata la propria porta contro il Cagliari che, in pratica, va in gol da un girone.