«Tanto da fare ancora, concentrati per lo Stintino»
Tempio, avanti tutta verso l'Eccellenza, Giammalva: «Contro l'Usinese ha fatto la differenza la mentalità vincente»
Tra le otto vittorie di fila ottenute dalla corazzata Tempio in questo girone di ritorno a dir poco strepitoso, spicca, senza ombra di dubbio, quella di sabato scorso, in casa dell'Usinese, seconda forza del torneo: per i galletti si tratta di tre punti pesantissimi che consentono, cosa più importante, di aumentare a nove punti il divario in classifica nei confronti dei ragazzi di Rassu. I galluresi adesso sono chiamati a sferrare l'ultimo colpo nella corsa all'Eccellenza: il prossimo turno riserva un altro big-match, in casa contro lo Stintino, altra compagine di grandissimo valore che, tra le altre cose, ha di nuovo agganciato il secondo gradino del podio. Gli uomini di Cantara si presentano al confronto con un biglietto da visita di tutto rispetto e l'euforia alle stelle e sembrano seriamente intenzionati a regalare un altro pomeriggio da sogno ai propri tifosi.
«Credo che il Tempio abbia affrontato la partita di Usini con la testa giusta — dichiara il vice-capitano Matias Giammalva — del resto si trattava di un impegno molto difficile, anche perché loro si giocavano quella che, probabilmente, era l'ultima chance di rientrare in corsa per il primo posto. Siamo stati piuttosto bravi, abbiamo offerto una buona prestazione e credo proprio che la differenza l'abbia fatta la mentalità, la nostra voglia di vincere».
Giammalva poi aggiunge: «Considerando che siamo arrivati al confronto con un vantaggio di sei lunghezze potevamo pure accontentarci del pareggio, ed invece abbiamo cercato il successo sino all'ultimo secondo. Una cosa che ci ha premiato: ora abbiamo nove punti in più rispetto a Usinese e Stintino, un margine che ci regala la giusta dose di serenità».
Il big-match ha rispettato tutte le aspettative della vigilia, con tantissimi colpi di scena che si sono succeduti nell'arco dei novanta minuti di gioco.
«È stata una battaglia più mentale che fisica: loro hanno perso un po' la testa per via dei disordini scoppiati sugli spalti, noi invece siamo riusciti a rimanere concentrati, continuando a giocare come sappiamo, sino all'episodio che ha fruttato il calcio di rigore e che, in sostanza, ci ha permesso di centrare il successo. Siamo contentissimi, è chiaro, ma dobbiamo mantenere i piedi per terra perché ancora manca tantissimo alla fine».
La prossima, delicatissima tappa del cammino dei galletti è rappresentato dal confronto interno contro il fortissimo Stintino.
«Alla ripresa degli allenamenti (ieri pomeriggio ndr) abbiamo soprattutto parlato di quello che non ha funzionato nella gara dell'andata; quel ko ci aveva lasciato un bel po' di malumore, proprio per questo dovremo presentarci alla partita con l'approccio giusto, per evitare di avere altre brutte sorprese. Si tratta di una sfida importantissima per la nostra corsa verso l'Eccellenza».
Il Tempio potrà contare, c'è da scommetterci, sul calore di tutti i suoi tifosi.
«Sono il nostro dodicesimo uomo in campo, giocano un ruolo fondamentale. Sicuramente domenica il “Manconi” sarà pienissimo di gente ed io e i miei compagni ci aspettiamo che venga fuori una bella giornata di sport».
Giammalva tira un primo bilancio sulla sua esperienza con la casacca azzurra.
«Sono contentissimo, mi trovo davvero molto bene qui. Dal punto di vista personale non posso che essere soddisfatto: io gioco in difesa, il mio lavoro consiste nel fermare gli attaccanti avversari e aiutare i miei compagni a difendere la nostra porta; in più sono riuscito anche a fare qualche gol, credo che meglio di così non potesse andare. La cosa più importante, però, è contribuire a riportare il Tempio nei palcoscenici che merita».