Togo, la squadra contro il governo: «La Coppa per onorare i morti»

Dietrofront Togo. La squadra del calciatore simbolo di Emmanuel Adebayor ha deciso di giocare la Coppa d'Africa sebbene il governo di Lomè avesse deciso il ritiro dal torneo. Nel sanguinoso attacco di venerdì al bus della Nazionale due componenti della delegazione erano morti, insieme con l'autista del pullman, mentre è tuttora grave uno dei giocatori feriti, il portiere Obilalo. Il quotidiano sportivo transalpino L'Equipe riporta le dichiarazioni del centrocampista togolese Alaixys Romao (in Francia gioca col Grenoble) che conferma la volonta di disputare la manifestazione che oggi inizia in Angiola: «La decisione di giocare è stata presa all'unanimità in un incontro dell'intera delegazione. Persone sono morte ed altre sono rimaste ferite per la Coppa d'Africa: non possiamo dimenticarli ed abbandonare tutto come codardi. Saremo lunedì in campo contro il Ghana». Intanto il governo del Togo «mantiene la sua posizione» e ribadisce che intende richiamare nel proprio Paese i calciatori.