Budoni e COS a caccia della vittoria in casa, Atletico Uri e Latte Dolce in trasferta nel Lazio

Dopo il mercoledì dedicata ai tre recuperi, il girone G di serie D inizia il weekend della 25ª giornata con un anticipo che non riguarda squadre sarde. Si tratta, infatti, del derby campano San Marzano-Gladiator, molto importante in chiave salvezza: i rossoblù di Zironelli che non hanno disputato domenica scorsa il match di Uri per il rinvio al 6 marzo e nell'ultima gara disputata il 18 febbraio scorso hanno perso in casa con l'Ischia dopo il ko anche con la Romana; i nerazzurri di Foglia Manzillo hanno pareggiato a reti inviolato lo scontro tra penultime col Budoni.

Ecco dunque che il risultato dell'anticipo sarà guardato con attenzione da almeno tre delle quattro squadre isolane che scenderanno in campo domenica. Il Budoni deve necessariamente staccarsi dalla penultima posizione e contro la solida Flaminia, che ha vinto ad Ardea e pareggiato col Cynthialbalonga, deve necessariamente ritrovare il successo dopo la buona ma sfortunata gara con la Nocerina nell'ultima uscita casalinga. E se arrivasse la vittoria spera anche nel contemporaneo successa della Costa Orientale Sarda per l'aggancio della Nuova Florida a quota 22. I sarrabesi ogliastrini hanno perso di misura a Nocera Inferiori e sono usciti dalla zona playoff ma hanno in animo di rientrarci immediatamente confidando anche nella dura trasferta dell'Ischia a Cassino. La squadra di Loi, inoltre, è stata agganciata anche dall'Ostiamare, perciò in tre si contendono l'ultimo posto playoff ma riprendere un cammino di vittorie può voler dire tornare sotto al terzetto che guarda la capolista Cavese ad una decina di punti di distanza.

Non ha risolto i problemi ma guarda con fiducia al prosieguo della stagione l'Atletico Uri, capace di vincere il recupero ad Anzio e agganciare i rivali al sestultimo posto con la salvezza diretta distante una sola lunghezza. Vero è che per la squadra di Paba c'è un'altra gara in trasferta laziale in casa della Romana, reduce anch'essa da un recupero vincente a Genzano che ha cancellato il ko interno col Cassino che arrestava la striscia di 14 risultati utili di fila. Ma i giallorossi hanno poi la possibilità di far punti mercoledì nel recupero col San Marzano quando le altre staranno a guardare.

Il Latte Dolce si è creato un piccolo cuscinetto sulla zona playout con l'exploit di Cassino perdendo poi l'occasione di fare il bis con l'Anzio quando i punti valevano doppio. Ma quei 4 conquistati hanno dato un attimo fiato alla squadra di Giorico che ora va a Genzano per affrontare una Cynthialbalonga bocciata dalla Romana nel tentativo di rientrare nella corsa playoff e che ora deve necessariamente guardarsi alle spalle. Ecco che la sfida contro i sassaresi diventa importante in un'altra chiave per la squadra di Mariotti e proprio su questa inattesa apprensione di classifica dei laziali possono far leva Cabeccia e compagni per strappare altri punti pesanti per centrare la salvezza. 

ANZIO-TRASTEVERE arbitra Gerardo Garofalo di Torre del Greco (Matteo Bertelli e Tommaso Cardini di Firenze)

BOREALE-NOCERINA arbitra Alessandro Gervasi di Cosenza (Claudiu Fecheta di Faenza e Paolo Roselli di Avellino)

BUDONI-FLAMINIA arbitra Guido Iacopetti di Pistoia (Mateo Sadikaj di Mestre e Enrico Rossetto di Schio)

C.O.S. SARRABUS-NUOVA FLORIDA arbitra Andrea Giorgiani di Pesaro (Emanuele Petrakis di Siena e Marco Giuliani di Barcellona Pozzo di Gotto)

CASSINO-ISCHIA arbitra Giovanni Giannì di Reggio Emilia (Mirco Monaco di Chieti e Letizia Quartararo di Firenze)

CAVESE-OSTIAMARE arbitra Luca Tagliente di Brindisi (Gianmarco Spagnolo di Lecce e Fabio Cantatore di Molfetta)

CYNTHIALBALONGA-LATTE DOLCE arbitra Alice Gagliardi di San Benedetto del Tronto (Dario Testaì e Francesco Davide Bonaccorso di Catania)

ROMANA-ATLETICO URI arbitra Andrea Paccagnella di Bologna (Luca Marucci di Rossano e Lucio Salvatore Mascali di Paola