Tra la Torres e i playoff c'è il Fertilia da battere

All’andata vinse il Fertilia, nettamente, ma il match giocato dalla Torres sull’erba del “Mariotti” alla sesta d’andata fu ricordato per la contestazione dei tifosi a fine gara e per gli sviluppi ed eccessivi strascichi dell’intera vicenda. Uno spartiacque della stagione rossoblù, che di lì a poco avrebbe mutato sostanzialmente il suo corso. Allora c’era Michele Tamponi in panchina, e quella fu la sua terz’ultima uscita in maglia torresina. Nel frattempo il Fertilia ha messo in cassa 38 punti (11 successi, 5 pareggi e 6 sconfitte) candidandosi come da intenzione ad un posto fra le grandi d’Eccellenza. Secondo miglior attacco del campionato per gli uomini di Mauro Giorico, 40 le reti segnate, e prima difesa con il Muravera, 19 gol subiti. Il momento però non è dei migliori per Tedde e compagni, reduci dal ko casalingo con il Taloro Gavoi, scavalcati dal Castiadas in classifica e capaci di mandare a referto un solo punto nelle ultime tre giornate.

Domani, a distanza di un intero girone, le due formazioni si ritroveranno a scontrarsi fra loro, stavolta al “Vanni Sanna”. Ivan Cirinà fa i conti con la squalifica di Russo e l’assenza di Dore, fermato ai box da una frattura al malleolo rimediata a Cagliari domenica scorsa. Tanti gli acciaccati e gli influenzati (Casisa, Pettinato, Auzzas e Cherchi fra gli altri) che hanno condizionato lo svolgersi del lavoro settimanale, tendenzialmente tutti recuperabili ma da sottoporre ad ultima valutazione. La Torres viene dal buon pareggio, in termini di prestazione, conquistato in casa del Progetto Sant'Elia, ed a 30 punti in classifica prova a scalare posizioni per rientrare in una dimensione play off distante otto lunghezze, lontana per i numeri ma non impossibile da raggiungere per il calcio. Entrambe le formazioni puntano decisamente all’intera posta in palio: a caccia di punti e conferme, la Torres, a caccia di punti e di riscatto il Fertilia.