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Paolo Congiu, allenatore, Coghinas
«A Castelsardo ci siamo riscattati, Siniscola da non sottovalutare»

Coghinas in alta quota, Congiu: «Buddusò e Bonorva corrono forte, noi cerchiamo il massimo da ogni gara»

In casa Coghinas preferiscono far parlare i fatti, piuttosto che abbandonarsi a facili proclami, e lo si capisce bene dal modo e attenzione con cui mister Paolo Congiu pesa le sue dichiarazioni: il tecnico, del resto, può ritenersi decisamente soddisfatto per quanto raccolto dai suoi in queste prime tredici uscite, con sette vittorie e quattro pareggi che hanno portato la bellezza di 25 punti e che valgono per il terzo posto in classifica, ad una lunghezza dalla corazzata Bonorva  e a sei dalla battistrada Buddusò. Anche in Coppa Italia le cose stanno proseguendo nel migliore dei modi, con Seu e soci che hanno conquistato l'accesso alle semifinali, battendo nel doppio confronto l'Usinese, ed ora se la dovranno vedere proprio contro gli uomini di Terrosu. E proprio l'Usinese è stata l'ultima squadra ad aver battuto il Coghinas in campionato, nell'ultima uscita del mese di novembre, ma i rosso-bianco-blu hanno sollevato immediatamente la testa, come conferma il successo ottenuto nel derby contro il Castelsardo. Nel prossimo turno, intanto, sarà in programma la sfida interna contro il Siniscola.

«Quella contro il Castelsardo è stata una partita davvero molto tosta – ammette senza mezzi termini mister Congiu – I derby meritano un'attenzione particolare perché tutti i giocatori in campo raddoppiano gli sforzi per portare a casa il risultato e non è stato affatto facile conquistare i tre punti in palio. Il Castelsardo raramente quest'anno è rimasto a bocca asciutta nelle partite interne e ci hanno dato molto filo da torcere, noi però volevamo riscattarci immediatamente dal ko casalingo contro l'Usinese e sono davvero felice per il modo in cui i miei ragazzi hanno interpretato la gara: abbiamo offerto davvero una bella prestazione e forse il risultato sarebbe potuto essere anche più rotondo, ma il calcio è anche questo, è una cosa che può starci insomma; credo comunque che la vittoria sia assolutamente meritata».
Congiu poi aggiunge: «Ed ora continuiamo nel nostro cammino, con l'intento, per prima cosa, di migliorare il quinto posto dello scorso anno». 
Anche dalla Coppa Italia, nel frattempo, stanno arrivando ottime conferme.
«Siamo riusciti a conquistare l'accesso alle semifinali dopo aver affrontato e battuto tante ottime squadre. Il bilancio sino a questo momento non può che essere positivo, insomma».
In campionato il Coghinas occupa la terza piazza della classifica, ad una sola lunghezza dal Bonorva secondo.
«I biancorossi di Pulina si stanno rivelando, come da pronostico, un'ottima squadra, e lo stesso si può dire, ovviamente, del Buddusò. Le due davanti stanno correndo forte, per il resto credo che la classifica, almeno sino ad ora, stia rispecchiando alla perfezione i valori delle varie squadre in campo. Per quanto ci riguarda continuiamo a lavorare con il pieno di tranquillità: ci concentriamo su una partita per volta, cercando ogni domenica di conquistare l'intera posta in palio».

Il tecnico analizza nel dettaglio l'andamento della sua squadra.
«Effettivamente abbiamo subito qualche gol di troppo, mentre in avanti non possiamo lamentarci: i numeri parlano chiaro, in questo senso. Per quanto riguarda le reti al passivo non credo che alla base ci sia un problema reale; abbiamo già analizzato tra di noi, all'interno dello spogliatoio, le cose che magari non hanno funzionato alla perfezione, ma non siamo preoccupati: la nostra rosa è composta da tanti giocatori giovani, e molti di loro sono arrivati quest'anno, dunque serve del tempo per conoscersi bene e per raggiungere i giusti equilibri. Se proprio dobbiamo dirlo, abbiamo pagato a caro prezzo qualche errorino individuale di troppo, ma si parla più che altro di cali di concentrazione. Stiamo provando a crescere, a migliorare anche sull'aspetto della determinazione; sono curioso di vedere cosa succederà in futuro».

Il Coghinas ha dimostrato svariate volte di avere tutte le carte in regola per giocarsela contro le prime della classe, come conferma, ad esempio, il pari per 3 a 3 ottenuto nel match contro la capolista Buddusò.
«Ė venuta fuori una bella gara, giocata a viso aperto da entrambe le squadre: il risultato finale è la dimostrazione che, ad un certo punto, la sfida è stata davvero aperta a tutti i risultati, ma il pari è quello più giusto. Potevamo vincerla noi, ma anche perderla; la cosa più importante è che ce la siamo giocata ad armi pari. Il Buddusò è davvero una squadra molto forte, e assieme al Bonorva correranno per il titolo, sino alla fine. Anche l'Usinese, del resto, si sta lasciando alle spalle il momento delicato, come ci si poteva aspettare, del resto».

Il 3 a 0 rifilato a domicilio al Bonorva rappresenta probabilmente uno degli apici raggiunti in questa prima fase del torneo dal Coghinas.
«Parliamo di una delle prestazioni migliori, sotto i punti di vista, che abbiamo sfornato sino ad ora; siamo riusciti a vincere su un campo difficile, contro una squadra costruita per orbitare nelle primissime posizioni. Credo che sia stata la classica partita perfetta, c'è davvero poco altro da aggiungere».

Ora Congiu pensa già alla prossima sfida: al “Comunale” arriverà la Montalbo di Siniscola.
«Sarà l'ennesima partita tosta, che non possiamo permetterci il lusso di sottovalutare, nella maniera più assoluta: niente cali di concentrazione, dunque. Quando affronti le squadre che navigano nella parte bassa della classifica devi mettere in conto che ti troverai davanti undici giocatori che lotteranno con il coltello tra i denti su ogni pallone; queste in un certo senso sono proprio le partite più difficili da giocare».
 

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2024/2025
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Girone B