Villasimius e Barisardo raggiungono il Tempio in Eccellenza
Ultimi verdetti: il Selargius manda giù Cortoghiana, Andromeda e Asseminese, i playout saranno Posada-Atletico Bono e Oschirese-Coghinas
L'ultima giornata della stagione regolare della Promozione emette gli ultimi e definitivi verdetti. Con due vittorie chiare e rotonde le capolista Villasimius (5-1 la Verde Isola) e Barisardo (4-2 il Tortolì) vincono i rispettivi girone A e B raggiungendo in Eccellenza il Tempio che, due turni fa, già aveva trionfato nel girone C. La squadra sarrabese e quella ogliastrina hanno conservato il punto di vantaggio sul Castiadas e i due punti sull'Idolo tornando nel massimo campionato regionale dopo diversi anni: per i gialloblù, guidati ora da Prastaro, l'ultima apparizione risale al campionato 2009-10 mentre per i biancocelesti, sulla cui panchina siede Celestino Ciarolu, la prima e unica apparizione è di 17 anni fa (2004-05).
► Tutto molto chiaro anche per quanto riguarda la corsa salvezza che, nel girone A, è stata resa molto definitiva dalla vittoria del Selargius nello scontro diretto con l'Andromeda: il 2-0 dei granata ha condannato i gialloneri alla retrocessione e, soprattutto, reso inutile il successo del Cortoghiana a Villamassargia per effetto - anche e in modo altrettanto decisivo - dei pareggi dell'Orrolese a Cagliari contro il Cus (1-1) e quello del Gonnos in casa con l'Asseminese (0-0). Il quartetto di squadre che si è formato a quota 35 ha un vantaggio di 7 punti sul Cortoghiana (quartultimo) e il Villamassargia, che chiude in classifica generale al quintultimo posto per effetto della classifica avulsa (Orrolese 9 punti, Selargius 8, Gonnosfanadiga 7, Villamassargia 6) annulla per distacco il playout. I rossoblù di Piras retrocedono in Prima categoria insieme con Andromeda, Asseminese e il La Palma, che ha chiuso il girone di ritorno perdendo tutte le 13 gare.
► Le tre retrocessioni dirette eranno state già decise nei turni precedenti, con Bittese, Paulese e Tonara a chiudere la classifica del girone B con tanto di scivolo verso la Prima categoria. Si doveva solamente decidere l'accoppiamento playout e non c'è stato neanche bisogno di ricorrere alla classifica avulsa a quota 33 perché la prevedibile vittoria-aggancio del Siniscola sul già salvo Santa Giusta (4-1 il risultato finale) è stata seguita dal mancato successo del Posada, andato ko per 4-1 a Fonni, con la squadra di Lello Scanu che avrebbe evitato il playout in caso di arrivo a tre a quota 33 (perché alle spalle del Santa Giusta ma davanti al Siniscola) ma che invece resta al quintultimo posto a quota 30 mantenendo, però, il punto di vantaggio sull'Atletico Bono, coi ragazzi di Michele Fini sconfitti 3-2 ad Arzana dall'Idolo, e inchiodati in quartultima posizione. La doppia sfida playout verrà disputata nelle giornate di domenica 7 maggio (andata a Bono) e domenica 14 maggio (ritorno a Posada) entrambe con inizio alle ore 16.
► Nel girone C si erano già concretizzate negli ultimi turni due retrocessioni dirette, quelle di Ozierese e Buddusò, mentre mancava il nome della terza candidata che finiva subito in Prima categoria. E il tutto si decideva dallo scontro diretto tra Thiesi e Oschirese, oltre ad esserci ancora una possibilità che il playout si potesse annullare per distacco, col Coghinas però pronto a fugare il dubbio di mancato successo contro il fanalino di coda. Perciò il Thiesi viene trafitto 3-1 in casa e retrocede con 19 punti, ma avrebbe chiuso al terzultimo posto anche in caso di vittoria perché il Coghinas non sbaglia la gara con l'Ozierese (vittoria per 2-0), sale a 25 punti e, da quartultima, si conquista la sfida playout contro l'Oschirese che raggiunge quota 30. La doppia sfida playout verrà disputata nelle giornate di domenica 7 maggio (andata a Coghinas) e domenica 14 maggio (ritorno a Oschiri) entrambe con inizio alle ore 16.