Un colpo di testa di Paz manda l'Olbia al tappeto, vince il Perugia

Un colpo di testa di Paz al 43′ del primo tempo manda al tappeto l'Olbia, punita di misura al Nespoli dal Perugia, terza forza del girone. Non è bastata la ripresa alla squadra di Greco per rimediare allo svantaggio, tanto possesso palla, ottime iniziative specie con Cavuoti a destra ma poche occasioni per arrivare almeno al pareggio. I bianchi dovranno archiviare in fretta il settimo ko stagionale e pensare al recupero di mercoledì, ancora in casa, contro il Rimini per fare punti e allontanarsi dalla zona playout. (nella foto Olbiacalcio/Sandro Giordano il centrocampista Daniele Dessena)

La gara. Il primo affondo degno di nota è dell'Olbia, al 9' Cavuoti si incunea in area sul centro destra, poi si piega per calciare col sinistro, palla sul primo palo e Adamonis devia in tuffo, poi un compagno di reparto in scivolata evita che lo stesso esterno ex Primavera del Cagliari possa usufruire del secondo tentativo in tap-in. Passa 1' e c'è la replica del Perugia, traversone di Paz dalla fascia destra, Santoro in terzo tempo incornata la palla schiacciandola a terra ma va fuori di poco dopo un primo rimbalzo. I grifoni ci riprovano con un altro colpo di testa, questa volta di Lisi su cross di Ricci e con un tiro al vola di Torrasi ma in entrambi i casa la palla finisce sul fondo. Al 28' Ricci riceve palla dalla sinistra e appoggia morbida col piatto sinistro a Matos, destro di prima intenzione rasoterra e palo sfiorato alla destra di Rinaldi. Dopo 10' altro tentativo degli umbri, dalla sinistra Bozzolan pesca in area Torrasi che cerca la girata di testa ma non centra lo specchio di porta. Il match si sblocca al 43' su calcio d'angolo: batte col destro Lisi e palla a rientrare per il perfetto stacco aereo di Paz, Rinaldi è battuto e il Perugia va al riposo col vantaggio di 1-0. 

Nella ripresa l'Olbia prova a cambiare registro, al 3‘ una ripartenza dei bianchi viene sprecata col destro di Cavuoti fuori misura. Dall'altra parte (al 5') Santoro dal limite chiama Rinaldi alla parata a terra. Non trova la porta Dessena all'8' quando calcia dal limite col destro mandando la sfera sul fondo. All'ora di gioco i primi cambi: Baldini manda dentro Kouan e Seghetti al posto di Torrasi e Ricci mentre Greco fa entrare Ragatzu per Mameli. Poi i grifoni perdono Paz, l'ex Sassuolo lascia il campo per un problema muscolare e al suo posto entra Mezzoni. Ragatzu, al rientro, prova ad accendere l'attacco dei galluresi servendo Dessena ma l'assist per Scapin viene interrotto dal fischio per fuorigioco. L'Olbia mantiene il pallino del gioco mentre gli umbri si vedono col tiro di Santoro, smorzato da Bellodi e parato da Rinaldi. Quando ha palla Cavuoti può nascere sempre qualcosa di importante, al 28' un suo cross di sinistro mette apprensione in area avversaria con la palla che finisce sul secondo palo senza che un compagno in maglia bianca possa trovare la deviazione a rete. Al 34' ci prova Ragatzu ma il destro del "diez" viene deviato in angolo. Nel finale di gara Corti atterra al limite dell'area Matos e si becca il giallo, sulla punizione dai 18 metri Cancellieri calcia col sinistro ma alto sulla traversa. Negli ultimi minuti, compresi i tre di recupero, non accade altro e l'Olbia resta a mani vuote.

OLBIA: Rinaldi, Zallu, Dessena, Bellodi, Contini (30′ st Gennari), Cavuoti, Bianco, Mameli (14′ st Ragatzu), Motolese, Montebugnoli (40′ st La Rosa), Scapin (40′ st Corti). A disp. Palmisani, Van Der Want, Incerti, Zanchetta, Palomba, Arboleda, Belloni, Fabbri, Gennari. All. Leandro Greco

PERUGIA: Adamonis;  Bozzolan (35′ st Cancellieri), Vulikic, Angella, Paz (19′ st Mezzoni); Torrasi (14′ st Kouan), Bartolomei, Santoro; Ricci (14′ st Seghetti), Matos, Lisi. A disp. Furlan, Bezzichieri, Dell’Orco, Acella, Cudrig, Morichelli. All. Francesco Baldini

ARBITRO: Filippo Giaccaglia di Jesi

RETI: 43′ pt Paz 

NOTE: Ammoniti: Matos Zallu, Bartolomei, Corti. Recupero: 1′ + 3'