Un fulmine di Boi piega la Folgore

Ellemme Sestu – Folgore 1985 1 – 0

Ellemme Sestu: Limbari, Secci, Serrau ©, Lai, Spiga, Boi, Corda, Taccori, Caredda, Ciaravolo, Angius, Locci, Perra, Angioni, Soro, Ziulu, Gargano.

Folgore 1985: Trilocco, Piredda ©, Corpino, Atzeni, Pistis, Cafforio, Pretta, Deidda, Fa’, Pinna, Secci, Errante, Deplano, Deiana.

Arbitro: sig. Manca

Reti: 12’ Boi

I primi minuti del primo tempo vengono giocati interamente a centrocampo. La prima fiammata arriva al 6’ ad opera dei padroni di casa: Corda lancia Locci che aggancia bene, scarta l’uomo, ma entrato in area manca di precisione. Al 12’ arriva il gran gol di Boi con un calcio di punizione perfetto dai 30 metri su cui Trilocco non può nulla. La Folgore ci prova con la fantasia di Deidda ma i suoi lanci vengono sfruttati male dalle punte. Al 16’ la Ellemme va vicina al raddoppio: su passaggio filtrante di Taccori Spiga si trova a tu per tu con Trilocco che di piede respinge in angolo. La Folgore inizia ad attaccare a testa basta e va vicina al pareggio in più occasioni. Al 29’ uno – due al limite dell’area tra Atzeni e Cafforio con quest’ultimo che mira sul primo palo ma Limbari si salva in corner. In chiusura di primo tempo Corpino cerca il gollasso con un bel tiro a girare da fuori area e ancora una volta Limbara è bravo a smanacciare in angolo salvando il risultato.

A inizio ripresa simpatico siparietto con l’ingresso di un cane in campo che divertito non vuole lasciare uscire dal terreno di gioco. La Ellemme cerca i lanci lunghi verso Soro e Angius ma la Folgore tiene in fase difensiva. Al 40’ Soro lancioto dalle retrovie riesce a spizzare di testa ma Trilocco esce in presa sicura. Al 42’ ancora padroni di casa pericolosi: Boi batte un calcio di punizione su cui Spiga sceglie bene il tempo dello stacco e Trilocco para d’istinto. La Folgore ci mette l’impegno ma non riesce trovare conclusioni pericolose, la Ellemme cerca di chiudere la partita in contropiede ma il raddoppio non arriva. Al 60’ al termine di un batti e ribatti in area Caredda tocca la palla di mano sulla linea di porta e Demeglio indica il dischetto. L’occasione del pareggio si trova così sui piedi di Deidda, migliore in campo dei suoi, ma il tiro all’ultimo secondo di gioco scheggia la traversa lasciando il risultato invariato.

Valerio Loi