Melis il veterano: "Sarà un club ambito da molti"
Un progetto nuovo di zecca per la Nuorese targata Frogheri
La Nuorese continua il percorso nell’avvio del nuovo progetto. Ricostruire una squadra ambiziosa, che possa tornare agli splendori di un tempo, andando oltre il campionato di Eccellenza. Una realtà in cui possano trovare spazio tanti giocatori locali che siano orgogliosi di vestire la maglia verdazzurra . Lillino Melis, giocatore della società di via Aosta, è sicuro che facendo le cose per bene, passo dopo passo, la meta sia alla portata del club recentemente acquisito dal nuovo presidente: l’imprenditore nuorese Paolo Frogheri.
Un cognome simbolo per la Nuorese del passato e adesso, per il presente del club
«Esattamente. Ci tengo a sottolineare l’enorme piacere di avere questo presidente. Suo padre Franco è stato un giocatore importante per la Nuorese: non è un caso che oggi il nostro stadio, prima conosciuto come Quadrivio, sia intitolato a lui»
Quindi un percorso ideale di continuità tra il passato della squadra e il presente?
«Un progetto partito quest’anno a cui fa bene l’entusiasmo del presidente. È un tifoso, quindi crede per primo in questo progetto, per la squadra e per Nuoro. L’obbiettivo è quello di consolidare una squadra competitiva basata sui giocatori locali e sulla costruzione di un settore giovanile forte, elemento indispensabile oggi per poter investire sul futuro. Vorremmo che la Nuorese diventasse un club ambito in cui giocare per tanti atleti locali e dei paesi limitrofi»
In questo momento potete già contare su tanti giocatori di Nuoro
«Sono tanti i ragazzi che si stanno impegnando in questo momento. Il nostro capitano Giulio Pinna, che ha tanta esperienza per aver militato in Serie D con l’Arzachena e il Tortolì, e poi Elia Nieddu, i fratelli Marongiu, Demurtas. Da quasi un mese è tornato a giocare qui anche Luca Paletto che in difesa ci darà un grande apporto »
In effetti in queste prime nove giornate avete subito troppo e vi sono mancati i gol
«Bisogna considerare che la qualità quest’anno è sacrificata dalla presenza obbligatoria di 4 fuoriquota. C’è ovviamente un calo generale, dato che questa norma è entrata in vigore solamente da quest’anno e bisogna che questo nuovo equilibrio si stabilizzi. Aspettiamo il ritorno di Janis Vaitkus, che insieme a Luca Paletto, formerà la coppia centrale titolare nella nostra difesa. Per quanto il settore offensivo aspettiamo ancora prima di parlare: se le cose non dovessero migliorare la priorità sarà trovare una punta di peso per gennaio prossimo»
Tra i vostri giovani, comunque, a Villacidro si è fatto notare Marcello Deriu
«Marcello è un 94, si impegna molto, corre tanto ed è un bravo ragazzo anche fuori dal campo: è uno dei tanti giovani su cui puntiamo e che promettono bene»
Questa domenica vi aspetta il Castiadas: non avrete il mister Giovanni Scanu e a centrocampo lo squalificato Lisai
«Andremo per giocarcela e portare a casa il risultato. Loro hanno solo tre punti più di noi quindi dobbiamo andare convinti di poter far bene. Il mister rientrerà già la prossima settimana, Giancarlo Lisai invece non potremo schierarlo per tre settimane, ma la sua è stata un’ingenuità, tornerà per far bene»