Impresa Asso Arredamenti: Wilson e Serginho affondano la capoista Prato

ANCHE IL PRATO SI ARRENDE ALL'ASSO


Una vittoria importante, per classifica e morale. Battere il forte Prato era uno degli obiettivi dell’Asso. Così è stato, con una gara a senso unico in cui Tallaferro e compagni hanno da subito messo la marcia giusta. Ed ora la classifica si fa sempre più interessante e autorizza qualche sogno proibito.


Torniamo alla gara di oggi: partenza a razzo dei padroni che mettevano subito in riga gli ospiti, con un uno-due pesante: primo gol di Wilson che da posizione decentrata, complice una deviazione, che batte Biscaro. Il 2-0 è una magia di Serginho che dopo un sombrero infila il portiere ospite.

Al 17° 3-0 è ancora ideato da Serginho che tira da buona posizione, la difesa fa muro, ritrova la palla tra i piedi, vede uno spiraglio e serve Wilson che appoggia comodamente in rete.

La squadra di Mura gira ottimamente, curando bene la fase difensiva, e cercando di

Negli ultimi minuti del primo tempo il Prato si rifà pericoloso con tiro di De Sousa, poi sale in cattedra Thiago che in due occasioni a distanza di pochi secondi chiude lo specchio della porta al limite dell’area, custodendo gelosamente il 3-0 fino alla fine del primo tempo.


Dopo la pausa ancora Asso con Serginho (4-0) mentre il Prato, tramortito, prova a rimettere a posto idee e schemi e tornare in gara. La partita s’accende: secondo giallo e rosso per Camba che atterra un avversario, l’arbitro non ci pensa due volte e lo espelle.

Il Prato usufruisce della in superiorità numerica, i minuti non passano mai:  Thiago chiude la saracinesca contro il pratese Daga in due occasioni, poi su tiro di punta di Rotta: la difesa di Mario Mura con cuore e attenzione tiene duro e passa il difficile momento, e quando si distrae, come al 7°, c’è ancora il nostro numero uno Thiago a dire di no a Daga.

Ritrovata la parità numerica, sui piedi di Tallaferro arriva fortuitamente la palla del 4-0, ma il tiro dell’argentino, quasi un rigore, è centrale e Biscaro para.


Gran ritmo, possesso palla appannaggio ancora del Prato, tiro insidioso di Permuy dalla distanza, ma c’è sempre Thiago a dire no.

Il forcing ospite però va a segno con Rotta che in un fazzoletto si gira e tira, esattamente dal limite dell’area: una bomba imparabile ed è 4-1.

Riprende fiducia l’Asso che si riaffaccia dalle parti toscane con una ghiotta occasione: fallo di mano e calcio di rigore. Se ne incarica Serginho che però trova l'opposizione di Biscaro.

Ora si gioca in ogni angolo del campo, palla su palla. Prato a stringere le operazioni, Asso a ripartire.

Proprio al 16° da una ripartenza ispirata da Asquer, che serve con delizioso pallonetto in avanti Serginho e poi conclusa da Cocco con un tiro da fuori l’Asso va sul 5-1.

Il Prato prova la carta del portiere di movimento, ma la squadra di Mura non vuol stare a guardare: ennesima coproduzione della premiata ditta Serginho-Wilson, geniale come sempre, il primo ispira con una bella alzata la conclusione al volo del secondo che termina di poco sul lato.

Bella giocata di Apruzzese che sposta la palla e poi in pallonetto supera Thiago: salvataggio in extremis di Serginho che evita il gol ospite.

C’è tempo ancora per qualche fiammata finale ma il risultato non cambia e l’Asso conquista tre pinti importantissimi, alla conclusione di una gara giocata con il cuore e con la testa. Una prova di maturità o semplicemente una conferma? Forse, senza presunzione, diciamo che sono solo conferme.


Soddisfatto mister Mura: "Partita perfetta, preparata ed eseguita davvero bene in tutti gli aspetti che avevamo curato in settimana. I ragazzi sono stati da applausi"


ASSO: Tiago, Camba, Serginho, Asquer, Cocco D., Tallaferro, Pilleri, Carta, Cocco R., Perra, Wilson, Orrù. All. Mura


PRATO: Biscaro, Casamenti, Pelagatti, Brondi, Bertoldi, Rotta, Daga, Apruzzese (C), Balestri, Laino, De Sousa, Permuy Pita. All. Coccia


Marcatori: nel p.t. al 4° Wilson (A), al 7° Serginho (A), al 18° Wilson. Nel s.t. al 1° Serginho (A), al  14° Rotta (P), al 16° Cocco (A)


Note: espulso Camba (A) per doppia ammonizione