L'Arzachena ha presentato la domanda di ripescaggio

L'Arzachena ha presentato ufficialmente la domanda di ripescaggio al prossimo campionato di serie D. Nelle ultime settimane il club del presidente Menio Fiorini ha lavorato alacremente per predisporre tutta la corposa documentazione che sarà poi sottoposta al vaglio della Co.Vi.So.D (Commissione di Vigilanza sulle Società sportive Dilettantistiche) che dovrà inserire gli smeraldini nel gruppo delle "Società non aventi diritto" dal quale attingere per colmare gli eventuali buchi con il ripescaggio. La domanda poteva essere depositata entro il 4 luglio, i dirigenti biancoverdi si sono recati agli uffici di Roma della Lega Nazionale Dilettanti con alcuni giorni d'anticipo perché vogliono fortemente mantenere la categoria dopo la retrocessione ai playout nella sfida persa 2-1 contro il Budoni. L'Arzachena si fa forte di un punteggio altissimo (44 punti) che la collocherebbe al vertice della classifica dei ripescaggi tra le società retrocesse e, soprattutto, dalle mancate iscrizioni in Lega Pro e in serie D che andrebbero ben oltre i 9 esuberi che si sono creati con le 18 retrocessioni dalla Seconda Divisione in vista della serie C unica.

Proprio alle 19 di oggi scadevano i termini per presentare le domande di iscrizione alla nuova serie C e, delle 59 squadre aventi diritto (ne manca una perché la Nocerina è stata radiata dopo i fatti di Salerno), secondo fonti interne alla Lega Pro non sarebbero in regola una decina. Entro venerdì 11 luglio la Covisoc renderà noto l’elenco ufficiale dei club ammessi al campionato 2014-15 (i ricorsi delle società escluse va fatto entro il 18 luglio). Da lì nasce la speranza della Torres di essere ripescata in serie C e, di conseguenza, l'Arzachena potrà vedere subito ridursi il numero degli esuberi in serie D che poi andrà inevitabilmente a sgretolarsi ulteriormente quando si analizzeranno le domande di iscrizione in quarta serie delle "Società aventi diritto" che devono essere presentate tra il 7 e l'11 luglio (ore 18).