«Il Castelsardo ha carattere e uomini giusti per centrare la salvezza»

«Salutato il 2009 speriamo di cominciare nel migliore dei modi il 2010, provando a conquistare al più presto possibile la salvezza e, magari, provando solo in un secondo momento a toglierci qualche soddisfazione». Un vero condottiero il presidente del Castelsardo Gianluca Murroni, nocchiere di una barca che naviga faticosamente nell’agitato mare d’Interregionale, bella a vedersi, con a bordo un equipaggio all’altezza, ma spesso incapace per episodi, sfortuna e demeriti, di mettere al sicuro nella stiva gare e risultati. «Nessun volo pindarico - continua il numero uno rossoblù - so benissimo che la conferma della categoria sarà dura e non è certo dietro l’angolo, ma so anche che questo Castelsardo ha il carattere e gli uomini per centrare il suo obiettivo, per regalare qualcosa di importante e meritato a se stesso, alla tifoseria ed alla città intera. Rimbocchiamoci le maniche, tutti senza alcuna distinzione, crediamo nel progetto e andiamo avanti. Sono convinto che remando tutti assieme ce la faremo, abbiamo la forza e ripeto la volontà per farlo e per riuscire nell’intento».

Ora la palla passa «ai nostri giocatori, perché a loro toccherà dimostrare di valere e di avere le capacità giuste per portare a casa risultati importanti, per gestire l’incontro dal primo all’ultimo minuto – prosegue il massimo dirigente - Li abbiamo scelti perché credevamo in loro, perché hanno carattere e perché ci fidiamo di loro. La stagione è ancora lunga nulla è compromesso, tutti vogliamo il bene della squadra».

Il mercato ha regalato fra gli altri «giovani promettenti come Taras e Taglierini, ed una chioccia di grande esperienza come Stefano Udassi che ritorna sotto la rocca dei Doria, elementi che sicuramente daranno il loro contributo e miglioreranno un gruppo già buono di per sè». Mentre il tecnico Roberto Sanna «non è ne è mai stato in discussione. Ha dato la sua impronta tecnica e tattica al team, il gioco c’è, ci convince e ci entusiasma – chiude Murroni – Purtroppo giocare bene non sempre ripaga in termini di risultati, ma a parte Viterbese, Gaeta e Fondi, nessuna squadra mi ha impressionato e ci ha messo sotto. Vuol dire che qualcosa valiamo e proveremo a dimostrarlo già nella prossima trasferta». Contro la vice-capolista Flaminia, altra grande del campionato