Al Tonara un portiere di grande esperienza: ecco Giuseppe Saraò ex Olbia e Budoni

Ultimo in classifica, senza avere ancora vinto una gara ma con la voglia e la speranza di raddrizzare la stagione. Il Tonara che da tre gare è guidato da Ivan Cirinà si tuffa sul mercato degli svincolati e chiude l'accordo Giuseppe Saraò, portiere classe 1988 ben conosciuto dagli sportivi sardi e galluresi perché difese la porta dell'Olbia dal 2013 al 2015 (36 presenze) e quella del Budoni nel 2015-16 (21 partite) sempre in serie D. Il 30enne di Reggio Calabria aveva poi iniziato una nuova avventura a Malta, in serie A, con lo Sliema Wanderers dove è rimasto per un campionato e mezzo disputando 21 partite prima della rescissione del contratto avvenuta nel gennaio di quest'anno. L'estremo difensore alto 190 centimetri è cresciuto nella Reggina e ha avuto un trascorso in serie C con Monopoli, Paganese e Vibonese, ha già svolto il primo allenamento con i barbaricini che contano di completare l'iter del tesseramento in vista della gara di domenica contro l'Arbus. A questo punto lascerà il club barbaricino Matteo Spanedda (1997) mentre l'altro portiere è Giuseppe Bagnara, classe 1998, titolare nelle ultime sei gare. I rossoneri sono reduci dal 4-0 sul campo del Porto Rotondo che ha permesso il sorpasso in classifica degli olbiesi con la difesa che ha subito 17 gol in 10 partite.

«Il nostro obiettivo è sempre la salvezza - dice il presidente Vincenzo Verlezza - siamo fiduciosi e convinti che, facendo un passo per volta, si possa ripartire alla grande. La classifica non ci premia ma cerchiamo di non mollare mai e di dare fiducia alle persone che stanno vicino alla società e hanno a cuore le sorti del Tonara».