«Siamo giovani, dobbiamo crescere tutti»
Allegri: «Bravi comunque»
Ci sono sempre quei cinque, dieci minuti fatali in cui si butta all'aria tutto. Anche a Palemo, alla fine, il vantaggio non si è conservato, la gara non è stata chiusa. «Ma sono comunque contento per la prestazione della mia squadra - ha voluto precisare Allegri - stavolta avremmo meritato qualcosa in più, le occasioni per chiudere il match le abbiamo avute e non abbiamo sofferto gli avversari più di tanto. Forse è mancata quella cattiveria in fase di finalizzazione, che in altre circostanze ci aveva consentito di vincere». Amarezza ce n'è tanta, ma poi ci pensa su, il tecnico rossoblù, e afferma: «Siamo giovani, dobbiamo crescere, me compreso». D'altronde comunque il suo Cagliari ha già conquistato 22 punti dopo 15 giornate. «Ci avrei messo la firma se me l'avessero detto a inizio campionato». Eppure alla fine dei primi 45' giocati a Palermo la classifica raccontava di un Cagliari al quarto posto. «Bello sognare, saremmo stati la squadra da copertina.Ma meglio stare coi piedi per terra e non dimenticare l'obiettivo principale, fare 40 punti». Anche perché...«la serie A è bastarda. Basta un niente per cancellare tutto ciò che di buono hai fatto». Ora il Napoli, senza Conti squalificato: «Ma Parola l'ha già sostituito bene a Bari. Il Napoli è un'ottima squadra che vive un buon momento. Ci sarà da soffrire. Mancano altre due gare prima di Natale: un ultimo sforzo per trascorrere delle feste serene».