In dubbio Cossu, Jeda trequartista
Allegri: «Col Catania è dura ma dobbiano superare i 40 punti»
Per Massimiliano Allegri la partita di domani contro il Catania è un'occasione importante per varcare la fatidica soglia dei 40 punti prefissata ad inizio stagione. «Non sarà facile. Il Catania è una bella squadra, con individualità notevoli e un complesso affiatato, che esprime un buon calcio. All'inizio ha avuto sfortuna, adesso le cose girano per il meglio. Tende a spezzettare il gioco. Ci vorrà molta pazienza».
Le sconfitte contro Udinese e Chievo non devono cancellare quanto di buono fatto dai rossoblu in questo avvio di stagione. «La forza di questa squadra è sempre stata nell'equilibrio, nel bene e nel male». Tornano finalmente Dessena e Marzoratti, ma non ci sarà Lopez. «Recuperiamo pian piano degli infortunati, in modo da finire la stagione con la rosa al completo. A Dessena manca del lavoro ma è giovane e ha tanta forza. Quello di Lopez non è un passo indietro. Domenica è venuto a Verona perché avevamo bisogno di lui, ma non è al cento per cento, una settimana di lavoro in più gli farà bene».
Per quanto riguarda la formazione, due sono i dubbi: Ariaudo e Cossu. Il giovane difensore è in forse per un affaticamento muscolare, il neo nazionale potrebbe usufruire di un turno di riposo. «Se Ariaudo non ce la dovesse fare, giocherà Marzoratti con lo spostamento di Canini al centro. Cossu ha sempre giocato, una pausa potrebbe fargli bene. In questo caso, spazio a Jeda».
Sulle convocazioni dei rossoblù in azzurro:«Sono un premio a Marchetti e Cossu, ma anche per tutta la Società, in modo particolare al Presidente che fa le scelte ed è il vero timone del club». Proprio il presidente Cellino ha varato l'iniziativa di portare le donne allo stadio al prezzo simbolico di 1 euro. «Un'idea lodevole. La società sta facendo di tutto per riportare i tifosi allo stadio. Questi ragazzi meritano di giocare in un Sant'Elia pieno».