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«Molli all'inizio, è dura uscire battuti»

Allegri deluso: «Potevamo chiudere la gara»

Dal quarto posto a fine primo tempo, al decimo dopo il derby di Roma. Il Cagliari tra sogno e realtà scopre di avere sciupato, a Palermo, un’occasione colossale. Massimiliano Allegri è consapevole di un così tanto spreco: «Peccato giocare una buona partita dal  punto di vista tecnico e poi uscire dal campo sconfitti. Fino al gol loro del pareggio, avevamo anche giocato bene». L’approccio alla gara però non è stato dei migliori. «Siamo stati troppo molli all'inizio – ammette Allegri – Il Palermo era partito forte, ma dopo i primi cinque minuti non aveva più  tirato in porta  Poi abbiamo reagito, siamo passati in vantaggio meritatamente e, addirittura, ad inizio ripresa, potevamo chiudere l'incontro».

E così, tenere in gara un Palermo sfiduciato e fischiato dal pubblico è stato fatale. Il tecnico rossoblù spiega il perché: «In taluni spezzoni di gara, si è subita la loro vivacità e la voglia di riscattarsi. Dal punto di vista tattico non siamo riusciti a contenere bene in mezzo al campo, così la difesa si è ritrovata spesso senza protezione, affrontando gli avversari nell'uno contro uno». La svolta è arrivata con il gol del pari di Budan, che ha avuto troppa libertà nel voltarsi e preparare il tiro imparabile per Lupatelli. Allegri farà rivedere gli errori commessi da Conti (doveva fare il fallo sull'attaccante rosanero), Lopez e Astori (entrambi poco decisi con l’uomo spalle alla porta).

Per ora commenta così: «Budan ha  trovato il gol del pareggio con una grande azione, nella quale forse noi siamo stati un po’ troppo leggeri e, subito dopo, abbiamo preso il secondo gol. Abbiamo reagito, ma non siamo  riusciti a pareggiare». Settima sconfitta in campionato figlia dei soliti difetti: «Dobbiamo migliorare nella gestione della  partita e sfruttare le occasioni che costruiamo».

Allegri spiega anche le scelte  iniziali: «Ho preferito schierare Canini perché Pisano era  fuori da molto tempo e domenica aveva giocato una partita  intensa, l’avevo visto affaticato. Poi, senza Miccoli, c'era bisogno di uno che coprisse meglio la zona, senza variare l'assetto. Ho poi inserito lo stesso Pisano perché eravamo in svantaggio e avevo bisogno di maggiore spinta  Lazzari? Serviva per verticalizzare con più qualità e non farci schiacciare, cosa che poi non è accaduta». Sabato c’è l’anticipo in casa contro il Napoli, che ha battuto in rimonta il Bari. L’allenatore rossoblù non si scompone «Una  squadra in forma, lo siamo anche noi. L’assenza di Conti?  Verrà rimpiazzato nel migliore dei modi».

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2009/2010
Tags:
15 Andata