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Bruno Frongia, difensore, Samassi
Dopo Nurchi, Placentino e Dessena

Altro colpaccio del Samassi, per la difesa c'è il sinistro magico di Bruno Frongia

Il Samassi non smette di stupire e continua con il mercato di grande livello. Dopo aver sistemato l'attacco con le firme di Sergio Nurchi, Claudio Placentino e Marco Dessena, il diesse Massimo Sabiu completa la difesa trovando l'accordo con Bruno Frongia. Il mancino di Solarussa classe 1981 ha chiuso la trattativa e per lui si tratta di un ritorno in maglia biancoceleste dopo 7 stagioni dall'esperienza fatta in Eccellenza nel 2009-10 (32 presenze e 1 gol) quando l'allenatore era sempre Paolo Busanca che, a metà campionato, prese il posto di Pietro Garau. Ad inizio mercato il club mediocampidanese stava puntando all'acquisto di Giacomo Chessa, rimasto poi a Muravera, ed ecco che sul mercato il giocatore con pari caratteristiche del capitano dei sarrabesi era proprio Frongia, un difensore-regista dal piede mancino, ottimo per senso della posizione e sulle palle inattive, nell'ultima stagione e mezzo protagonista con il Ghilarza prima di Mannu (Coppa Italia e Supercoppa vinta) e poi di Surano e Pani. Nato punta esterna, poi arretrato ad esterno basso sinistro, ad inizio anni Duemila aveva vestito le maglie del Selargius (2002-03) e della Nuorese (2003-05) con la quale si è tolto la soddisfazione di vincere il campionato (con mister Perra) e giocare per la prima volta in serie D. Categoria confermata nelle esperienze con Atletico Calcio e Villacidrese prima del ritorno al Selargius con mezza parentesi al Muravera in Promozione. Dopo la prima volta al Samassi, Frongia ha vissuta un'ottima parentesi al Progetto Sant'Elia vincendo il campionato di Eccellenza nel 2010-11 con Max Pani tecnico (ritrovato a Ghilarza quest'anno), ottenendo una salvezza miracolosa in serie D con Bernardo Mereu che poi l'ha voluto per la vittoria in Eccellenza della Nuorese (2013-14). Coi barbaricini ha giocato il campionato successivo di serie D chiuso però con un serio infortunio al ginocchio (rottura dei legamenti crociati), sei mesi dopo l'intervento diceva sì al Ghilarza. Ora con il Samassi è pronto per una stagione di vertice assoluta perché la matricola del presidente Francesco Setzu sarà tra le sicure protagoniste.

In questo articolo
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2016/2017