Salta al contenuto principale
Samuele Spano, attaccante, Budoni
Tra le sarde possono presentarla Budoni e Castiadas

Ammissione al campionato di serie D: le società non aventi diritto possono far domanda fino al 14 luglio

Ci sarà tempo sino a martedì 14 luglio alle ore 14 per presentare le domande di ammissione in Serie D per le società non aventi diritto, cioè per le 36 retrocesse dalla Lnd - tra cui i galluresi del Budoni - in base alla decisione presa dal Consiglio Federale ratificata della stessa Lega Nazionale Dilettanti il 19 giugno scorso, e le restanti 21 seconde classificate nei campionati regionali di Eccellenza - tra cui i sarrabesi del Castiadas - che non sono state ammesse direttamente in serie D lo scorso 30 giugno per colmare le 7 promozioni previste per i playoff nazionali non disputati per la pandemia dovuta al Covid-19. (nella foto un Budoni-Castiadas di serie D della stagione 2018-19)

 

Il 25 giugno scorso, il Dipartimento Interregionale - attraverso il comunicato n. 117 - ha ufficializzato i costi (19mila euro in assegno circolare e 31mila euro di fideiussione) e una serie di adempimenti (vedi sotto) dopo aver specificato in altri comunicati precedenti come si formano le graduatorie per le squadre retrocesse dalla serie D (leggi qui) e le seconde di Eccellenza (leggi qui), con queste ultime che non dovranno guardare alla graduatoria utilizzata per rendere note le 7 società assegnatarie di un posto nella Serie D 2020/21 (leggi qui) e che vedeva il Castiadas al 10° posto, cioè quinta delle non ripescate, avendo dato priorità a Rotonda e Saluzzo, le due società ex-aequo al primo posto nelle classifiche cristallizzate anche rispetto alle prime 5. 

Inoltre, dopo che verranno formate le graduatorie in seguito alle domande di ammissioni presentate e accettate (la Co.Vi.So.D si esprimerà entro il 5 agosto sui ricorsi proposti), la Lnd ha anche stabilito che l'alternanza tra le differenti graduatorie avviene ripescando due squadre tra le retrocesse dalla serie D contro una delle seconde di Eccellenze.

 

Domande di ammissione al Campionato Nazionale di Serie D 2020/2021 per le Società non aventi diritto

Dovranno pervenire anche a mezzo PEC (interregionale@pec.it) ovvero essere depositate presso la sede del Dipartimento Interregionale nel periodo compreso dal 6 luglio 2020 al 14 luglio 2020 ore 14.00, corredate dalla documentazione così come di seguito riportata (sarà considerata valida esclusivamente la documentazione pervenuta ovvero depositata entro il termine di cui innanzi):

1) Domanda di iscrizione al Campionato Nazionale di Serie D 2020/2021.

2) Modulo di censimento in n° 1 copia compilato e sottoscritto dal rappresentante delle Società.

3) Copia del Verbale della Assemblea nel corso della quale sono state attribuite le cariche sociali per la stagione sportiva 2020/2021, firmato per conformità dal Presidente della Società; ovvero per le Società già in organico nella stagione sportiva 2019/2020, comunicazione di conferma delle cariche sociali nell’ipotesi di mancata variazione delle stesse.

4) Copia statuto sociale vigente (solo per le Società provenienti dall’Eccellenza Regionale e per quelle che hanno modificato la denominazione sociale già deliberata dalla F.I.G.C.).

5) Somma di € 19.000,00 a mezzo assegno circolare non trasferibile (con obbligo di deposito in originale entro il termine sopra indicato) o bonifico bancario intestati a F.I.G.C. – Lega Nazionale Dilettanti. L’eventuale bonifico dovrà essere effettuato sulle coordinate di seguito indicate: BANCA UNICREDIT S.p.A. AG. ROMA VICO
IBAN: IT 43 B 02008 05122 000400030456

Il versamento di tale importo è da ascriversi ai seguenti titoli:

Tassa associativa € 300,00

Assicurazione tesserati (salvo conguaglio +/- tesserati al 30/6/2020) € 2.500,00 (€ 2.320,00 tesserati; € 180,00 dirigenti)

Diritti d'iscrizione Campionato Nazionale di Serie D € 11.000,00

Diritti d’iscrizione Campionato Nazionale Under 19 € 2.000,00 (con esclusione delle Società appartenenti alla Regione Sardegna e Sicilia)

Acconto spese € 3.200,00 (a garanzia di eventuali passività sportive)

 

6) Fideiussione bancaria a prima richiesta con scadenza all'11/07/2021 di importo pari a € 31.000,00 (con obbligo di deposito in originale entro il termine sopra indicato) sarà possibile effettuare una delle seguenti scelte:

♦ fideiussione esclusivamente bancaria di € 31.000,00 secondo il modello predisposto dal Dipartimento Interregionale e trasmesso alle stesse Società; ovvero assegno circolare non
trasferibile di pari importo intestato a F.I.G.C. – Lega Nazionale Dilettanti; ovvero bonifico bancario di pari importo intestato come da coordinate indicate al punto 4);

♦ proroga all’11 luglio 2021 della fideiussione giacente, secondo il modello predisposto dal Dipartimento Interregionale (per Società già in organico nella stagione sportiva 2019/2020).
  * N.B. non saranno accettati assegni bancari in sostituzione

 

7) Visura camerale aggiornata attestante la vigenza della Società, nel caso di Società iscritte nel registro delle imprese.

 

8) Assegno circolare non trasferibile e/o bonifico bancario con valuta per il beneficiario entro il 14 luglio 2020 intestato a F.I.G.C. – Lega Nazionale Dilettanti per le Società che presentassero alla data del 30/6/2020 debiti accertati di carattere sportivo. 

 

9) Documentazione attestante il pagamento di quanto dovuto ai tesserati in forza di decisioni assunte dalla Commissione Accordi Economici divenute definitive entro il 15 luglio 2020 e di lodi emessi entro il medesimo termine dal Collegio Arbitrale presso la L.N.D., nonché di decisioni rese in appello ed ultimo grado dal Tribunale Federale Nazionale, Sezione Vertenze Economiche per le Società del Dipartimento Interregionale.

 

10) Per tutte le Società già in organico al Dipartimento Interregionale nella stagione sportiva 2019/2020 la documentazione (dichiarazioni liberatorie e copia documento d’identità) attestante il pagamento a tutto il 29 febbraio 2020 dei rimborsi a calciatori e allenatori così come previsto dagli accordi economici depositati.

 

11) Dichiarazione di disponibilità del campo di gioco, secondo il modello predisposto dal Dipartimento medesimo, rilasciata dall'Ente proprietario, secondo quanto previsto dall’art. 31 del Regolamento della LND per la disputa di tutte le gare del Campionato Nazionale di Serie D e di altre manifestazioni ufficiali; ovvero per le Società che hanno stipulato convenzione con gli Enti proprietari dell’impianto per la gestione dello stesso, dichiarazione di disponibilità del campo di gioco sottoscritta dalla stessa, unitamente a copia della convenzione con scadenza non inferiore al 30 giugno 2021.

All’uopo si riporta quanto disposto dall’art. 19, punto 4) delle N.O.I.F. :

- Le Società devono svolgere la loro attività sportiva nell’impianto sportivo dichiarato disponibile all’atto dell’iscrizione.

- L’impianto sportivo di cui al precedente comma 1) art. 19 delle N.O.I.F deve insistere sul territorio del Comune ove le Società hanno la propria sede sociale. Su richiesta della Società, le Leghe, i Comitati e le Divisioni, in via eccezionale e per fondati motivi, possono autorizzare, secondo la rispettiva competenza, le medesime Società a svolgere le loro attività in impianti diversi ed ubicati, per le Società partecipanti al Campionato Nazionale di Serie D, necessariamente nella Provincia in cui ha sede la Società, ovvero in Comune confinante di Provincie e/o Regioni diverse. ………..omissis………

L’impianto di gioco dovrà presentare le caratteristiche previste dal Regolamento Impianti Sportivi del Dipartimento Interregionale, con particolare riferimento all’attestazione di agibilità rilasciata dalle Commissioni Comunali e/o Provinciali di Vigilanza.

Si precisa che può essere concessa deroga alle Società per il tempo strettamente necessario all’ultimazione dei lavori, previa indicazione di unico campo alternativo provvisto di agibilità definitiva;
in caso contrario dovrà essere chiaramente disposta, da parte dell’Ente proprietario, la concessione della struttura per la disputa di gare “a porte chiuse”.
Nella dichiarazione di disponibilità deve essere indicato che la stessa non potrà essere revocata nel corso della stagione sportiva.

 

12) Attestato sottoscritto dal Presidente del Comitato Regionale di provenienza di inesistenza di pendenze debitorie verso la F.I.G.C., le Leghe, le Società affiliate per le Società provenienti dai Campionati Regionali di Eccellenza.

Nell’ipotesi di esistenza di pendenze debitorie verso la F.I.G.C., le Leghe, le Società affiliate, ivi comprese le vertenze divenute definitive entro il 15 luglio 2020, la Società dovrà garantire, all’atto dell’iscrizione, l’assolvimento della relativa passività. 

 L’inosservanza del termine perentorio del 14 luglio 2020 ore 14.00, con riferimento agli adempimenti previsti alla lettera A) punti n. 1), 2), 3), 4), 5), 6), 7), 8), 9), 10), 11), e 12), comporterà
l’esclusione della Società dalla graduatoria delle “Società non aventi diritto”, per il completamento dell’organico del Campionato di Serie D 2020/2021.

La suindicata documentazione, prima dell’inizio dell’attività ufficiale, dovrà inoltre essere integrata da:

- sottoscrizione di delega alla negoziazione dei diritti radiofonici e televisivi, pubblicitari e commerciali alla L.N.D., secondo il modello predisposto dallo stesso ed inviato alle Società;

- sottoscrizione di modello che prevede l’eventuale obbligo di partecipare alle gare trasmesse in anticipo televisivo insindacabilmente indicate e scelte dal Dipartimento Interregionale di concerto con la Redazione di Rai Sport;

- modello con indicazione coordinate bancarie, partiva I.V.A./codice fiscale e PEC (posta elettronica certificata).

La domanda di ammissione di ciascuna “Società non avente diritto”, con la documentazione ad essa allegata, dovrà essere trasmessa dalla segreteria del Dipartimento Interregionale alla Co.Vi.So.D, entro il 15 luglio 2020.

Le Società di Eccellenza che richiedono l’ammissione al Campionato Nazionale di Serie D a completamento dell’organico relativo alla stagione sportiva 2020/2021 dovranno comunque effettuare l’iscrizione al Campionato di competenza nei termini previsti dai Comitati Regionali di appartenenza.

 

RICORSI

La Co.Vi.So.D, entro il 16 luglio 2020, esaminata la documentazione prodotta dalle Società e quanto trasmesso dai Comitati Regionali competenti, comunica alle Società l’esito della loro istruttoria, inviando copia della comunicazione per conoscenza alla Lega Nazionale Dilettanti e al Dipartimento Interregionale.

In caso di esito positivo della istruttoria da parte della Co.Vi.So.D, la domanda di ammissione si intende accolta, e la Società potrà essere inserita nell’apposita graduatoria delle “Società non aventi diritto” per il completamento dell’organico del Campionato di Serie D 2020/2021.

Le Società che non sono risultate in possesso dei requisiti richiesti possono presentare ricorso avverso la decisione negativa della Co.Vi.So.D., che deve essere depositato presso la Co.Vi.So.D, entro il termine perentorio del 20 luglio 2020 ore 14.00.

Il ricorso deve essere corredato, a pena di inammissibilità, da una tassa unica di €. 500,00 a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a: F.I.C.G. – Lega Nazionale Dilettanti che sarà restituito solo in caso di accoglimento dei ricorsi.

La documentazione depositata o inviata successivamente al termine perentorio del 14 luglio 2020 ore 14.00, non potrà essere presa in considerazione né dalla Co.Vi.So.D né dalla L.N.D. nell’esame dei ricorsi.

La Co.Vi.So.D esprime, entro il 5 agosto 2020, parere motivato alla L.N.D. sui ricorsi proposti. 

La decisione sull’ammissione delle “Società non aventi diritto” nell’apposita graduatoria per il completamento dell’organico del Campionato di Serie D 2020/2021 verrà assunta dalla L.N.D. la quale potrà escludere quelle Società che, a seguito di accertamento si siano rese responsabili della presentazione di documentazione amministrativa falsa e/o mendace.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2019/2020