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Apoteosi Porto Corallo, batte 5-0 il San Teodoro e conquista l'Eccellenza
Viani e Meloni superstar, galluresi retrocessi

Apoteosi Porto Corallo, batte 5-0 il San Teodoro e conquista l'Eccellenza

Con una straordinaria prestazione il Porto Corallo batte 5-0 il San Teodoro e conquista l'Eccellenza per la prima volta nella sua recentissima storia (il club è stato fondato da Franco Massessi nel 2004). I galluresi tornano in Promozione dopo otto stagioni di Eccellenza spesso giocate ad alti livelli come dimostra la finale regionale playoff persa contro il Castiadas nel 2010. L'unica chance del club viola è rappresentata dall'Olbia nel caso in cui ottenga la promozione in serie D nei playoff nazionali iniziati però male con il ko (2-0) in casa dell'Albalonga (già nel ritorno di mercoledì saprà se sarà una speranza vana). Questo è il responso dell'ultima giornata del triangolare playoff Eccellenza/Promozione che ha visto i sarrabesi chiudere in testa con 4 punti davanti a San Teodoro (3) e Usinese (1).

 

Le squadre in campo. Marco Cossu presenta un Porto Corallo quasi al completo con in panchina anche il recuperato Lorusso. Unici assenti Simonetti e Cogoni. Il tecnico si presenta con il consueto 4-4-2 con Mancini in porta, linea difensiva composta da Marongiu, Massessi, Porcu, e Musio, in mezzo al campo Dettori e Sartor con il mancino Meloni esterno a destra e il destro Pichiri esterno a sinistra, coppia d'attacco Nuvoli e capitan Viani. Emiliano Bechere si dispone con il 4-3-3 nel quale Giovanni Cadau funge da punta centrale con ai lati Senes (destra) e Alessandro Cadau, centrocampo a tre con Doddo, Giovanni Piras e Oggianu, quattri in difesa con Loddo, Elia, Giancarlo Piras e capitan Monni, davanti al portiere Fortuna. 

Il primo tempo. La disposizione del San Teodoro fa intendere che i viola di Bechere non vogliono difendere il pari che permetterebbe loro di restare in Eccellenza, il Porto Corallo cerca di attaccare sin da subito mantenendosi compatto per non dare campo alle ripartenze dei viola pericolosissimi con Giovanni e Alessandro Cadau e il baby ex Olbia Senes. I gialloneri sono stati perfetti per 90' attaccando e difendendo con continuità senza mai scomporsi. Viani e Nuvoli sono stati spesso imprendibili per la difesa gallurese, sulle fasce Meloni ha fatto la differenza mentre Pichiri ha vinto il duello con l'altro baby Loddo. Il regista Delogu ha fatto girare la squadra con Sartor che ha fatto schermo davanti alla difesa, insuperabile in Porcu e Massessi. Mancini, poco impegnato, è stato decisivo in occasione del rigore parato a Giovanni Cadau che avrebbe potuto riaprire la gara nel finale di primo. Il Porto Corallo ha fatto capire sin da subito le intenzioni. Al 2' Viani serve Nuvoli, serpentina in area su Monni e destra parato da Fortuna. Il gioco si sviluppa spesso sulla destra dove impersa Meloni che va via quasi sempre ad Oggianu e Monni. All'11' il gol che rompe l'equilibrio. Imbucata perfetta di Sartor, Viani si inserisce tra Giancarlo Piras e Monni e gira di destro all'incrocio dei pali con Fortuna che aveva comunque coperto il primo palo. Il San Teodoro va vedere come potrebbe offendere al 15' quando Alessandro Cadau si lancia sulla sinistra fino a pochi da metri da Mancini ma non chiude il diagonale col piede mancino perché contrastato da Sartor e la palla accarezza l'esterno della rete. I gialloneri sono perfetti e continui sul piano del gioco e colpiscono ancora al 19': bel duetto sulla destra tra Dettori e Nuvoli, cross basso Meloni anticipa Doddo e tocca di sinistro dentro l'area piccola superando Fortuna. Esplode il comunale di Villaputzu. Il San Teodoro è tramortito, ci prova solo con calci piazzati di Cadau mai sullo specchio di porta. Al 25' Senes ci prova in mezza girata dentro l'area. Il Porto Corallo, però, è sorretto da una grande condizione atletica, ed imperversa. Al 33' traversone Dettori allarga per Nuvoli, immediato cross per Viani che di testa colpisce la parta alta della traversa con Fortuna che accompagna la palombella. Un minuto dopo stesso azione e la punta argentina reclama un calcio di rigore. Che arriva al 42', ma nell'altra area. Alessandro Cadau dribbla Massessi che lo falcia: rigore ed ammonizione al difensore giallonero. Batte Giovanni Cadau, Mancini si supera distendendosi sulla sua sinistra e manda in corner. Il numero nove dei viola si complimenta con l'ex portiere del Cagliari. Il San Teodoro perde l'occasione di rientrare in gara.

Il rigore parato da Mancini

Il secondo tempo. Ci si attende la reazione dei ragazzi di Bechere ma al 6' è ancora pericoloso il Porto Corallo. Viani tocca all'indietro per Nuvoli che, appena dentro l'area, scaglia un destro di controbalzo respinto dall'attento Fortuna. Il folletto sassarese replica al 10' con un pallonetto ad incrocia che sfiora il palo. All'11' si chiude ogni speranza per il San Teodoro. capitan Monni stende Viani e viene ammonito per la seconda volta, espulsione e viola in dieci. Passano due minuti e arriva il tris giallonero. L'argentino Viani entra in area da sinistra, supera il connazionale Elia e crossa basso per l'indisturbato Meloni che non può far altro che appoggiare la palla in rete. Bechere prova a limitare i danni inserendo Francesco Bazzu per Oggianu. Al 16' staffilata di Senes dentro l'area che Mancini blocca a terra, risponde Viani al 19' con destro volante che per poco non supera Fortuna. Al 26' buona chance per Giovanni Cadau che perde l'attimo per concludere a rete ben chiuso da Porcu. Il poker arriva al 28' su schema da calcio d'angolo: Meloni, serve Dettori immediato cross in area, per Sartor che, di testa, incrocia la palla e per Fortuna non c'è niente da fare. L'apoteosi al 34', incursione da sinistra di Dettori, palla in area per Viani che di piatto mette dentro ma non esulta perché crolla a terra colpito da Bazzu al momento del tiro. Ultimi minuti nei quali il neo-entrato Mura tenta la via del gol con tiri da lontano e su calcio piazzato. Standing ovation per l'uscita di Meloni e ultimi minuti vissuti col sorriso sulle labbra nella panchina giallonera e delusione e sconforto in quella viola con Marco Doddo espulso per proteste. Al triplice fischio esplode la gioia in campo e sugli spalti per il Porto Corallo che conquista meritatamente l'Eccellenza dopo due stagioni fantastiche nelle quali ha collezionato ben 148 punti (72+76) vincendo per due anni di fila i triangolari playoff (lo scorso anni ci fu il mancato ripescaggio). Il San Teodoro torna mestamente in Promozione al termine di una stagione maledetta con tanti infortuni e per colpa di un calendario che nel finale di stagione gli ha messo contro rivali agguerrite a differenza di tante altre squadre in lotta per evitare i playout.

 

PORTO CORALLO: Mancini, Marongiu (9' st M. Mura ), Porcu, Sartor, Massessi, Musio, Meloni, (36' st Lorusso), Dettori, Nuvoli (29' st Andrea Mura), Pichiri, Viani. A disp.: Utzeri, Marcia, Secci, Ortu. Allenatore: Cossu

SAN TEODORO: Fortuna (33' st M. Budroni), Loddo, Monni, Giov. Piras (33' st F. Budroni), Elia, G.C. Piras, A. Cadau, Oggianu (15' st F. Bazzu), G. Cadau, Doddo, Senes. A disp.: A. Bazzu, Congiu, Braccu. Allenatore: Bechere.

ARBITRO: Cherchi di Carbonia.

RETI: 11' e 34' st Viani, 19' Doddo (autogol), 13' st Meloni, 28' st Sartor

NOTE: Espulso al 12' st Monni. Ammoniti: Massessi, Mancini, Meloni, Pichiri, Dettori, Nuvoli, Loddo, Giov. Piras, Elia, F. Budroni.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2011/2012
Tags:
Sardegna