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Christian Ruggeri, centrocampista, Sant'Elena
Salvezza: Li Punti e Monastir in casa, S.Elena-Arbus è già decisiva

Aprile porta con sé la volata decisiva per la serie D: Budoni e Latte Dolce in trasferta a Lanusei e Iglesias

Tre giornate al termine, tutti allineati alla domenica e senza anticipi ma con un solo cambio d'orario. Il campionato di Eccellenza entra nel mese di aprile, senza sosta perché si giocherà anche alla vigilia di Pasqua, dove si decideranno la corsa al primo posto e il salto in avanti in serie D e quella retrocessione con il salto all'indietro in Promozione (leggi qui). In entrambi i casi potrebbe esserci il rischio spareggio per determinare la vincitrice tra Budoni e Latte Dolce e quello per determinare una delle due squadre che disputeranno i playout.

Le due leader, intanto, proseguono la sfida a distanza e, da tre turni oramai, fanno corsa a braccetto in testa alla classifica. Per la 36ª giornate saranno entrambe in trasferta, i galluresi a Lanusei e i sassaresi a Iglesias. La squadra di Cerbone ha l'impegno, sulla carta, più probante perché gioca in casa degli ogliastrini entrati nei playout, rimasti con effetti non drastici dopo il turno di riposo ma che in questo turno rischiano di verdersi agganciare dal Monastir e, forse, di essere avvicinata da Sant'Elena e Nuorese. La squadra di Giorico, invece, gioca contro i minerari spinti dall'aritmetica a dover fare ancora un punto per la salvezza ma, di fatto, già salvi a quota 41.

Per quanto concerne la lotta salvezza, proprio il risultato della gara del Lixius darà una visione più chiara sulla lotta per evitare le tre retrocesse e quella per le due squadre che si giocheranno la permanenza col playout. Lo sguardo va diretto verso lo scontro diretto tra Sant'Elena e Arbus coi quartesi e i mediocampidanesi arrivati al dunque: i primi sono decisi ad interrompere la lunga serie di sconfitte di fila (ben otto) per tentare uno scatto di reni finale che tenga ancora aperta una stagione incredibilmente volta al negativo; i secondi vogliono coltivare ancora una flebile speranza sapendo che, in caso di ko, si arriverebbe alla prima retrocessa della stagione. Dalla sfida di Mulinu Becciu si passa a quelle casalinghe di Li Punti e Monastir: i sassaresi ospitano l'Ossese sapendo che una vittoria contro un avversario con pochi stimoli potrebbe essere la pietra forse decisiva sul traguardo salvezza; i mediocampidanesi metteranno in campo le maggiori motiviazioni contro un Calangianus, salvo e tranquillo ma non certo arrendevole. Più complicata la sfida della Nuorese, intanto perché in trasferta e poi perché sul campo della Villacidrese, reduce dal bagno di folla dopo l'amichevole col Cagliari e decisa a strappare il punto che manca per sconfiggere anche l'aritmetica che la vuole ancora in bilico per la salvezza. Un po' defilata dalla bagarre è la Tharros, per via dei 37 punti in classifica ma chiamata a chiudere ogni discorso nella non facile gara interna col Taloro.

Proprio i gavoesi introducono il tema della "platonica" volata per il terzo posto e, più in generale, quello di migliorare ogni singola posizione. La squadra di Fadda è a due punti dal Ghilarza, che punta a conservare la prima piazza tra le "normali" dietro le due extraterrestri in lotta per la serie D cercando il massimo dal proprio turno interno contro il Bosa. La gara del Walter Frau è l'unica con mezzora di posticipo e presenta la sfida nella sfida nello scontro tra i bomber Mattia Caddeo - capocannoniere con 23 reti - e Jeffery Imoh - salito a quota 21 - che battagliano a distanza (leggi qui) anche contro Palermo (Villacidrese), Meloni (Budoni) e Ruzzittu del San Teodoro. I galluresi - ad un punto dai guilcerini che riposeranno all'ultima giornata - stanno pagando un periodo di flessione dovuta alle tante assenze che potrebbe coinvolgere lo stesso bomber dopo l'infortunio di Arbus ma cercano di tornare alla vittoria in casa contro il Carbonia dopo il ko col Taloro che aveva interrotto una imbattibilità interna di sei mesi. I sulcitani puntano al sorpasso dell'Ossese e conquistare la settima piazza. Detto già dell'obiettivo del Taloro di agguantare la terza posizione, ma che però affronta una sfida vera contro gli oristanesi, la Ferrini non può muovere la propria classifica dovendo osservare il proprio turno di riposo ma il suo sesto posto non potrà essere attaccato.

 

GHILARZA-BOSA arbitra Vincenzo Melis di Ozieri (Francesco Serusi di Oristano e Michele Piras di Olbia) ore 16.30

IGLESIAS-LATTE DOLCE arbitra Luca Rosini di Livorno (Mauro Biagini di Oristano e Giovanni Meloni di Carbonia)

LANUSEI-BUDONI arbitra Edoardo Borello di Nichelino (Stefano Siddi di Cagliari e Paolo Fele di Nuoro)

LI PUNTI-OSSESE arbitra Andrea Senes di Cagliari (Daniele Marcello Bognolo di Olbia e Giacomo Sanna di Cagliari)

MONASTIR-CALANGIANUS arbitra Giuseppe Cozzolino di Oristano (Nicolò Pili di Cagliari e Luca Casula di Carbonia)

SAN TEODORO-CARBONIA arbitra Federico Isu di Cagliari (Giuseppe Puddu di Oristano e Pietrina Fois di Nuoro)

SANT'ELENA-ARBUS arbitra Francesco Succu di Nuoro (Andrea Tore e Alberto Crinò di Oristano)

THARROS-TALORO arbitra Samuele Giudice di Sassari (Andrea Nurra e Mattia Cordeddu di Sassari)

VILLACIDRESE-NUORESE arbitra Salvatore Fresu di Sassari (Antonio Carbini di Olbia e Michele Acciaro di Alghero)

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2022/2023
Tags:
36ª giornata