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Atletico Uri
Vittoria in rimonta e percorso netto per la squadra di Paba

Atletico Uri settebellezze, fa fuori anche il Castiadas e ipoteca il passaggio in serie D

Settima vittoria di fila per l'Atletico Uri, la quinta su cinque gare giocate nella ripartenza e, al termine del girone d'andata, la squadra di Paba ipoteca il passaggio in serie D. Al Castiadas serviva l'impresa al Ninetto Martinez per riaprire i giochi portando il distacco da -8 a -5 e ci ha provato sbloccando la gara dopo 10' grazie a Lohoues ma subito c'è stata la risposta di Doukar, poi la squadra di Erbì, all'esordio sulla panchina dei sarrabesi, ha mancato alcune importanti occasioni prima di subire un altro gol in chiusura di tempo da parte di Ravot. Nella ripresa è bastato alla capolista rischiare poco in difesa e cercare il gol-sicurezza sfiorato in alcune circostanze e poi trovato nel finale con il rigore di Tedde. Vittoria dedicata a Leonardo Spanu, primo tifoso della squadra giallorossa venuto a mancare improvvisamente in settimana e ricordato dai calciatori a centrocampo con uno striscione ad inizio gara. 

 

La gara. Paba che si schiera con Brizzi, Cardone e Stechina in difesa davanti a Pittalis, Ravot, Tedde, Piga e Olmetto a centrocampo, con Loru alle spalle di Doukar e Calaresu. Erbì si presenta con la difesa a tre formata da Bruno, Chessa e Saias, in porta Forzati, i quinti sono Melis e  Loi, a centrocampo Scioni, Mirco Carboni e Porcheddu, in avanti Lentini e Lohoues. Al 3' prima occasione per il Castiadas. Lunga battuta di Bruno, aggancio al volo di Lentini che diventa un assist ghiotto per l'inserimento di Porcheddu, sinistro in diagonale con lo specchio aperto ma non centra lo specchio di porta. I sarrabesi sbloccano il match al 10' sugli sviluppi di un fallo laterale che Melis batte per Lentini, la palla schizza dalle parti di Lohoues che carica il sinistro a pesca l'angolino alla sinistra di Pittalis che, probabilmente non vede partire il tiro del francese. L'Atletico Uri non ci sta, al 12' si procura una punizione dal limite ma lo specialista Tedde calcia sulla barriera. Poco dopo un fuorigioco ferma una bella trama tra Tedde che pesca Ravot, di prima in mezzo per la spaccata di Doukar, ma bandierina sollevata a fermare tutto. Al 14' un tiro-cross di Doukar verso il primo palo costringe Forzati a respingere in tuffo. La capolista alza i ritmi e trova il pareggio, al 19' Doukar conquista un angolo che batte l'angolo sul primo palo sul quale interviene proprio l'ex Latte Dolce per la girata di testa imparabile. Il Castiadas riparte con pericolosità, al 21' Lentini trova il corridoio per Scioni che entra in area e non calcia col destro ma scarica palla a Lentina che, dai sedici metri, calcia alto sulla traversa. Il pericolo placa il furore della capolista. Tegola sul Castiadas dopo la mezzora, si infortuna Bruno e viene rilevato da Serra. Al 34' si rivide la squadra di Paba, Piga chiama in causa Stechina, cross lungo per l'inserimento di Ravot, colpo di testa parato dall'attento Forzati. Sul ribaltamento di fronte, Porcheddu arpiona la palla sulla trequarti, sguscia tra due avversari e serve in area Lohoues che chiude il diagonale col mancino ma non centra lo specchio di porta. Al 40' ancora Lohoues mette i brividi con l'ingresso in area sulla sponda di Lentini ma ci mette una pezza Brizzi. Passano 2' e ancora il francese protagonista quando viene liberato dal numero di Porcheddu in area, l'attaccante finta il tiro col sinistro la fa sfilare per il destro ma viene murato da Stechina. Il Castiadas si divora il nuovo vantaggio al 43': grande giocata di Chessa che elude il pressing di Doukar con un dribbling stretto, palla morbida per Lentini solo davanti a Pittalis ma l'attaccante palermitano centra il portiere di casa mancando la clamorosa opportunità. Buon finale di tempo dei sarrabesi di Erbì, al 45' Carboni pesca in area Lentini che tocca debolmente la palla che finisce tra le mani di Pittalis. Il portiere giallorosso riprende il gioco, Stechina rilancia lungo Calaresu anticipa Chessa spizzando palla, Saias va a vuoto e ne approfitta Doukar che vede l'inserimento a destra di Ravot, abile e preciso a chiudere in rete col diagonale. L'Atletico Uri va negli spogliatoi chiudendo la rimonta, grazie al quarto gol nelle cinque gare della ripartenza per l'esterno ex Latte Dolce.   

Ad inizio ripresa il Castiadas si presenta con Tesfai al posto di Lorenzo Melis. Passa con due linee da quattro, Loru fa l'esterno sinistro e Olmetto scala in difesa. Il Castiadas sfiora subito il pareggio, al 4' Porcheddu raccoglie una respinta e dal limite calcia forte e rasoterra, Pittalis interviene coi piedi, la palla si solleva e si fionda Tesfai che manda incredibilmente a lato a porta vuota. La risposta dell'uri non si fa attendere, Calaresu penetra a destra e, da posizione defilata, calcia in diagonale, Forzati respinge a campanile, Doukar l'addomestica e serve Loru, tiro rimpallato con la sfera che torna sul senegalese che di piatto mira l'angolo ma lambisce il palo. Ancora Doukar prova il guizzo sottoporta ma alza troppo la mira sottoporta. I sarrabesi fanno gioco per recuperare il risultato ma rischiano sulle ripartenze.  Al 15' Tedde chiama Forzata alla parata a terra su calcio di punizione. Al 21' Brizzi si coordina dentro l'area sugli sviluppi di un angolo battuto da Tedde, palla alta sulla traversa. I tecnici cambiano, Paba inserisce Mura per Doukar ed Erbì sceglie Nieddu per Porcheddu, l'ex Idolo in avanti con Lentini, esterni Tesfai e Lohoues con Scioni in mediana con Carboni. Al 28' Nieddu si vede subito, bello stop di petto ma il destro è strozzato e Pittalis non ha problemi. L'Uri non rischia e cerca di chiudere il match, al 33' Tedde vede il taglio di Ravot, stop col destro e palla sul sinistro ma la conclusione non è quella di Guspini e Forzati blocca a terra. Azione inversa con Carboni che pesca Lohoues chiuso in modo energico da ultimo uomo, Bogo lascia correre. Paba inserisce al 38' Budroni per Ravot e Mura passa largo a destra. Erbì cambia ancora togliendo Scioni per Larach e inverte fascia agli esterni Lohoues e Tesfai. L'Uri va ancora vicina alla marcatura. Al 40' Cardone pesca in area Mura che fa sponda aerea, Forzati smanaccia la palla che cade sui piedi di Calaresu, destro murato da Saias. La capolista la chiude nel finale: Tedde sventaglia trovando Loru in area, palla a Calaresu che vede l'inserimento di Mura, sinistro di incontro sull'intervento di Mattia Melis che Bogo punisce col calcio di rigore. Sul dischetto ci va Tedde che insacca incrociando la battuta ma alzando la traiettoria che rende inutile il tuffo di Forzati. Nel recupero Saias ferma in scivolata il tentativo di Calaresu evitando il poker. Al triplice fischio l'Atletico Uri elimina, dopo il Guspini, anche il Castiadas e ora dovrà tenere a bada l'Ossese (secondo a -9) che affronterà in trasferta il 30 maggio dopo il match casalingo col Porto Rotondo.

 

ATLETICO URI: Pittalis, Ravot (38' Budroni), Olmetto, Brizzi, Stechina, Cardone, Loru, Piga, Doukar (23' st Mura), Tedde, Calaresu. A disp. Camboni, A. Pinna, Daga, Campus, Usai, Orro, Uleri. All. Massimiliano Paba. 

CASTIADAS: Forzati, L. Melis (1' st Tesfai), Saias, Chessa, Bruno (32' pt Serra), Loi (23' st M. Melis), Scioni (40' st Larach), Mirco Carboni, Lentini, Lohoues, Porcheddu (23' st Nieddu). A disp. Inzaina, Maccis, Rolandone, Zugliani. All. Maurizio Erbì

ARBITRO: Stefano Bogo di Oristano

RETI: 10' pt Lohoues, 19' pt Doukar, 46' pt Ravot, 45' st Tedde (rig). 

NOTE: Ammoniti: Tedde, Loi, Saias, Budroni. Recupero: 1' + 5'.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2020/2021
Tags:
7ª giornata