Bisoli soddisfatto: «Abbiamo la migliore difesa del campionato»

Il bicchiere è mezzo pieno. Se il Cagliari rivede l'inizio degli ultimi due tornei l'avere già conquistato 6 punti in 4 partite, con 0 sconfitte e la miglior difesa del campionato sono ottimi argomenti che sovrastano lo scialbo 0-0 del Sant'Elia contro la Samp.

Pierpaolo Bisoli soddisfatto - Il tecnico rossoblù va orogoglioso del bunker rossoblù: «Abbiamo la migliore difesa del campionato, un solo gol subito e per giunta su palla inattiva. Per espressione di gioco ci abbiamo provato anche oggi e abbiamo creato più degli avversari. Avevamo di fronte una squadra che doveva riscattare la sconfitta di domenica contro il Napoli e alla fine abbiamo avuto due occasioni per passare. Sono felice per questa squadra, abbiamo dimostrato che i ragazzi hanno voglia di fare e il pubblico sta apprezzando il fatto che diamo tutto sino alla fine. Non significa che se non ci sono stati tiri in porta la partita sia stata brutta». Il modulo con il tridente più Cossu. «Ho schierato quattro attaccanti per tenere distante la Sampdoria dalla nostra area. Loro hanno due attaccanti che giocano molto stretti e per questo bisognava tagliare i rifornimenti, aggredendoli. Mi pare che sia andata bene. Abbiamo creato parecchio senza rischiare nulla, ad eccezione dell'occasione capitata a Pazzini. Di solito queste partite se non si è concentrati si perdono, noi non ci siamo cascati e abbiamo tentato di vincere fino all'ultimo contro una grande squadra».

Ragatzu si promuove, Matri si rammarica - Bisoli a sorpresa schiera Danielino («Ragatzu aveva effettuato due ottimi allenamenti e ha giocato dall'inizio»), che ieri aveva compiuto 19 anni. L'attaccante ha gradito "il regalo": «Il mister voleva fare una partita molto offensiva. Avevo il compito di stare a sinistra e sostenere Robert insieme a Nenè, con Cossu a rifornire di palloni. Purtroppo siamo stati più bravi in fase difensiva, mentre in attacco non abbiamo creato quanto si sperava. Io comunque spero di aver fatto la mia parte». Alessandro Matri ha il rimpianto per il gol annullato a Nenè per un fuorigioco dubbio: «Peccato, ma è andata così. Non sono preoccupato se il gol non arriva. Le occasioni le abbiamo avute, con tanti cross dalle fasce, sui quali non siamo arrivati in tempo per la deviazione. Il modulo diverso? In allenamento ne proviamo diversi, stavolta il mister ha scelto questa soluzione».

Di Carlo spegne il "caso" Cassano - Dopo la presa di posizione ufficiale della società blucerchiata, il tecnico doriano spiega i motivi dell'assenza di Fantantonio al Sant'Elia: «Avevamo deciso questo stop da tempo non capisco tutto questo clamore. Quindici giorni fa, quando abbiamo fatto i test, abbiamo deciso che tra campionato e nazionale, Antonio avrebbe dovuto riposare, perché finora ha giocato tutte le partite. La prossima volta - sorride Di Carlo - lo diremo un mese prima». Il tecnico doriano è soddisfatto del punto conquistato: «Dopo la sconfitta con il Napoli sono contento perché in un campo difficile come Cagliari la squadra ha reagito e ha imposto a tratti il gioco. E non abbiamo preso gol. Pazzini? Sta migliorando, come tutti i suoi compagni che hanno dimostrato di saper ripartire, giocando da grande squadra».