Salta al contenuto principale
Borrotzu, l'isola felice del Tavolara: «I gol? Merito dei compagni»
La punta: «Per salvarci bisogna vincere in casa»

Borrotzu, l'isola felice del Tavolara: «I gol? Merito dei compagni»

Una squadra costruita per vincere che, dopo 20 partite, è al penultimo posto con 16 punti. Una rosa stravolta a più riprese anche perché si è passati da tre esoneri di allenatori (Mariani alla 4ª giornata, Corda all’8ª e ancora Mariani alla 15ª) ma lì davanti c’è sempre lui, Antonio Borrotzu, il bomber del Tavolara con 11 centri all’attivo. L’ultimo dei quali a Genzano, contro il Cynthia. Una perla su calcio da fermo, al 75’, che ha salvato gli olbiesi nello scontro diretto. «Una punizione da circa 30 metri», dice l’attaccante di Orani. Che poi precisa con orgoglio: «Di potenza naturalmente. E che mi sono procurato 5 minuti dopo dal mio ingresso in campo». Partito dalla panchina per «un problemino che mi sono portato dietro tutta la settimana dalla partita contro il Castiadas, ma niente di grave», Borrotzu, dopo il gol, si è dovuto infilare l’elmetto, con la sua squadra ridotta in 9 uomini. «Gli ultimi 15 minuti sono stati un assedio da parte loro – racconta il 32enne attaccante – se magari non avesse sbagliato l'arbitro a buttar fuori ingiustamente Usai forse si poteva vincere anche in 10 come è successo a Porto Torres».

 

Contro la squadra di Affuso avevate vinto 3-2 con una tua doppietta, poi lo 0-0 contro il Castiadas di due giornate fa. Se non segna Borrotzu il Tavolara non vince?

«Se io la butto dentro il merito è di tutta la squadra che fa sì che riesca a finalizzare le azioni da gol. Magari contro il Castiadas siamo venuti a mancare nella conclusione finale, soprattutto io, trovando sulla nostra strada anche un portiere in giornata come Stocchi»

Poi però ti sei rifatto a Genzano

«Sono contento per il gol ma soprattutto per il risultato positivo contro una diretta concorrente alla salvezza. Un pareggio voluto a tutti i costi da parte nostra dopo essere passati in svantaggio»

Ci si aspetta ancora che il Tavolara faccia una striscia importante di risultati per risalire in classifica, cosa vi manca per fare un bel filotto?

«Sicuramente le vittorie in casa, magari se fossimo stati più tranquilli qualche successo al Nespoli l'avremmo centrato. Alcune volte la troppa voglia di vincere a tutti i costi ci ha tirato un brutto scherzo. Purtroppo in casa non abbiamo mai vinto ancora, in 10 incontri, 5 pareggi, è davvero pochino»

Gianni Addis, che tu conosci bene anche per aver vinto con lui un campionato di Eccellenza a Tempio, è il quarto tecnico stagionale. Finora 6 punti in 5 gare

«Il mister sta lavorando bene. Oltre ad avere molta esperienza in questo campionato ha pure la fortuna di allenare un gruppo forte ma soprattuto un gruppo di professionisti»

Il Budoni ha fatto ciò che ci si attendeva dal Tavolara. Nelle ultime 5 partite ha conquistato 16 punti, da cosa è dovuta questa accelerata importante?

«Il Budoni è un’ottima squadra, formata da ottimi giocatori e guidata da un bravo allenatore che, se pure alle prime armi, sta dimostrando di avere in prospettiva un bell’avvenire. Sicuramente gli acquisti fatti tra dicembre e inizio gennaio hanno fatto la loro parte, ma Pau e compagni hanno faticato all’inizio secondo me perché la rosa era ristretta»

Tu stai segnando con regolarità, Siazzu per ora ha fatto gol a Viterbo, per salvarvi però servono anche le reti di Gianluca

«Per salvarci servono i gol di tutti. Gianluca, pure se non sta segnando in queste ultime gare, sta facendo molto bene e si sta sacrificando per la squadra. Lo stesso discorso vale anche per Stocchino. Arriveranno anche i loro gol e magari le cose andranno meglio»

Prossima giornata: Tavolara-Zagarolo e Guidonia-Monterotondo. Volete fare l’aggancio al Guidonia?

«Noi abbiamo l'obbligo di non guardare la classifica, dobbiamo pensare a giocare per vincere ma senza l'assillo di far nostra la partita da subito. Cercheremo di dare il massimo, poi vedremo a fine gara cosa avranno fatto i nostri avversari»

Fabio Salis

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2010/2011
Tags:
3 Ritorno
Girone G
Intervista