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Tore Carboni, allenatore, Bosa
«Più forti di questo momento complicato, bisogna fare punti»

Bosa, in 2' sfuma la vittoria, Carboni: «Perdere così fa malissimo ma dobbiamo rialzare la testa»

Avere la vittoria in pugno fino all'89' e capitolare subendo due gol in due minuti fa male, molto male. Specie se ti chiami Bosa, sei al quartultimo con 19 punti e il successo manca da due mesi e mezzo. Per di più disputando un'ottima gara in un campo ostico come quello di Iglesias e contro un avversario che arrivava da dieci risultati utili di fila.

Per il tecnico Tore Carboni non è facile commentare l'11esimo ko stagionale: «Una sconfitta che fa malissimo perché se c'era una squadra che doveva vincere, con tutto il rispetto per l'Iglesias, quella era il Bosa. Il pensiero va al fatto che non siamo riusciti a chiuderla, ci sono state due-tre situazioni importantissime per segnare il 3-1. C'erano tantissimi spazi ma abbiamo gestito male la palla quando dovevamo essere più furbi e scaltri, per rallentare il gioco e farsi fare qualche fallo. Non ci sta girando nemmeno bene niente perché, sinceramente, non avevo la sensazione che gli avversari ci potessero fare male se non con qualche nostra ingenuità, com'è capitato nell'episodio del rigore. Dopo che ti danno due rigori a favore, nella tua area devi limitare al massimo l'impatto con l'avversario perché ci può stare che te lo fischi contro. È un peccato perché, a mio avviso, stavamo facendo una delle migliori partite su un campo difficile e contro una squadra che veniva da un filotto di gare positive».

Mister Carboni prova a tirar su il morale della sua truppa: «Dobbiamo comunque essere più forti di questo momento delicato e complicato. Ne ho visto di peggio e bisogna rialzare la testa, c'è un po' di scoramento e delusione ma deve finire lì perché mancano tante partite e il campionato è livellatissimo, perciò basta un filotto di gare fatte bene per tirarci fuori dai guai. Rispetto ad altre rivali abbiamo già fatto il riposo ma non bisogna guardare la classifica perché ci facciamo solo del male.

All'orizzonte la decisiva gara col Sant'Elena: «È una diretta concorrente per la salvezza, ma a noi cambia poco chi abbiamo davanti, chi arriva arriva e devi vincere, c'è poco da girarci intorno. Se poi non dovessimo salvarci direttamente e ci toccheranno i playout, li faremo con la speranza di non essere risucchiati nelle ultime tre posizioni. Fare calcoli adesso e buttargiu giù di morale per noi è deleterio».

In questo articolo
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Stagione:
2023/2024
Tags:
22ª giornata