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Bosa
Nuovo logo e sito internet, arriva Oggiano e tanti giovani

Bosa, diverse novità e un solo obiettivo, il neo presidente Calaresu: «Vogliamo ripetere il gran campionato scorso»

L'entusiasmo resta intatto, la voglia di confermarsi nella zona medio-alta della classifica pure e a Bosa non mancano le novità per la seconda stagione di fila in Eccellenza, la terza negli ultimi quattro anni. Il testimone nella conduzione del club è passato nelle scorse settimane da Marco Naitana, presidente della doppia promozione dalla Prima all'Eccellenza e della vittoria della Coppa Italia di Promozione, a Massimiliano Calaresu che ha mostrato subito idee chiare sugli obiettivi stagionali e qualche piccola innovazione da apportare. «Vogliamo ripetere il gran campionato scorso - dice il neo presidente - senza grandi patemi d'animo per raggiungere la salvezza e vedere, alla fine, se ci saranno i margini per lottare per un qualcosa di più. L'anno scorso siamo stati a metà classifica, in una imboccatura che portava alla zona playoff, ma tra infortuni e squalifiche eravamo a corto numericamente coi giocatori per fare di più. Ora stiamo facendo dei piccoli investimenti per riportare il grande pubblico allo stadio e dare lustro alla società che così bene ha fatto negli anni scorsi. Tutti i ragazzi che vestono la maglia del Bosa, quando vedono quel colore rossoblù e quel supporto sugli spalti, ci dicono che neanche in categorie superiori trovano un tifoseria così».

 

Ed ecco che il gruppo guidato dall'allenatore-giocatore Tore Carboni è rimasto pressoché intatto tranne Luca Di Angelo, passato alla Macomerese, e Simone Ravot, che ha firmato col Li Punti dopo il passaggio saltato col Sorso. Tutti gli altri sono stati confermati, compreso il portiere Antonio Sechi, classe 1998 che non è più fuoriquota. Il volto nuovo è in attacco con l'arrivo di Riccardo Oggiano, algherese classe 1998, con trascorsi importanti in serie D con Arzachena (42 partite e 5 gol nel biennio 2015-2017) e Lanusei (26 gare e 2 gol nel 2017-18) e l'anno scorso 7 reti al Tonara (Eccellenza) nel girone di ritorno. Ma Calaresu considera acquisti a tutti gli effetti due pilastri come Tullio Ledda (difensore) e Roberto Carboni (attaccante) fermati lo scorso anno da infortuni gravi: «Per noi sono dei rinforzi. Tullio ha fatto solo qualche scorcio di partita nel finale e qualche presenza in panchina ma in preparazione sta riprendendo la forma giusta, Roberto ne avrà ancora per qualche mese ma ci darà una grande mano».

 

Il presidente bosano mette l'accento sui meno noti: «Stiamo puntando molto su qualche giovane promessa che arriva dal Latte Dolce, come l'esterno offensivo Andrea Usai del 2001, dalla Torres come il difensore Davide Pinna l'anno scorso in forza all'Ossese, e dal Cagliari come il trequartista del 2002 Fabio Fiori. Col riconfermato Federico Bachis, si aggiungono anche i bosani Simone Maida, centrocampista del 2000 ex Torres in arrivo dalla Reggina e il portiere Paolo Marras del 2002 ex giovanili Arzachena. Dopo l'exploit dell'anno scorso di Nino Pinna, capace di segnare 15 gol e guadagnarsi la serie D al Latte Dolce, Bosa viene vista con più di un occhio di riguardo per la valorizzazione dei giovani, mister Carboni ha la preparazione e l'esperienza per portare avanti questo discorso coi ragazzi». Giovedì 22 ci sarà l'amichevole col Latte Dolce, a conferma degli ottimi rapporti tra i club, e si spera di poter fare per il 31 agosto la presentazione della squadra in piazza a Bosa. «Stiamo anche lavorando sul restyling del logo - chiosa il presidente Calaresu - e mettendo in piedi il sito internet che poi andrà a sviluppare il discorso di merchandising, grazie anche alla notevole consulenza di Mariano Chelo, pittore bosano che espone a New York e Parigi. Lo sponsor tecnico, invece, sarà l'azienda sarda Eye».

In questo articolo
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Stagione:
2019/2020