«Servono per darci la convinzione di fare risultato ad Anzio»
Budoni, Murgia vede la porta: «Felicissimo per il primo gol in serie D, col Lanusei tre punti importantissimi»
Nel Budoni che segna tre gol al Lanusei nei primi 25' di gioco c'è anche quello di Marco Murgia, trequartista classe 1998, lestissimo a ribadire in rete la respinta del portiere avversario sulla perfetta punizione di Rodriguez: «Giordano meritava forse il gol, ha fatto una gran parata il portiere e lì sono stato bravo ad essere freddo. L'esultanza? Era concordata con Pusceddu, sono andato verso di lui e ho fatto il gesto degli occhiali. Stavo giocando senza lenti ma nelle ultime gare le ho usate, finalmente ci vedo in campo». Per Murgia è stato il primo gol in serie D: «Sono felicissimo per questo ma ancor di più per i tre punti, importantissimi in questa fase del campionato. Servono per darci la convinzione di andare ad Anzio e fare una buona partita per ottenere un risultato positivo, sarebbero i primi punti fuori dalla Sardegna. Domenica scorsa abbiamo tenuto testa alla capolista, io non c'ero ma ho visto i filmati e i miei compagni hanno detto che è stato un episodio a decidere la partita, meritavamo qualcosa di più». Dribbling movimento, tanta inventiva e una doppietta mancata: «Sono soddisfatto della partita, spero di fare bene anche in futuro. Il rigore non fischiato? Capita, ma quello è stato un errore dell'arbitro, l'avversario mi ha trascinato a terra altrimenti avrei anche tirato perché avevo lo specchio di porta libero. Sarebbe potuto essere una doppietta ma l'importante è aver vinto anche senza il rigore». La vittoria è maturata nella prima parte di gare giocata ad altissimi livelli dal Budoni: «Il mister ci ha chiesto di attaccarli subito alti per non permettere loro di fare la partita, eravamo noi a doverla fare e ci è riuscito benissimo. Nella ripresa non c'è stato appagamento, sono usciti anche loro e noi avevamo speso molto al primo tempo. Ci stava un calo ma loro non hanno mai preso in mano la partita».