Bundesliga, rinviata al 6 maggio la decisione sulla ripresa del campionato

Il calcio professionistico tedesco deve ancora attendere un segnale chiaro per continuare la stagione in corso. La cancelliera Angela Merkel e i 16 primi ministri hanno rinviato la decisione sulla ripresa della Bundesliga, che è stata sospesa a marzo a causa della crisi del coronavirus, così come gli altri sport di gruppo. 

Il tema sul possibile riavvio dei campionati di calcio in Germania verrà dunque affrontato dal governo di Berlino alla prossima consultazione del 6 maggio, quando inizialmente era previsto per oggi 30 aprile. Fra una settimana Helge Braun - il capo dell'ufficio di gabinetto della Cancelliera Merkel - e i capi degli Stati federali prepareranno un progetto di risoluzione per la ripresa del campionato presumibilmente entro il 16 maggio. È stata decisa, invece, la riapertura dei parchi per i bambini, chiusi da diverse settimane, ed era un punto che aveva scatenato polemiche da alcuni leader dei governi regionali (Bassa Sassonia, Brandeburgo o Turingia) che vedevano incongruente la ripartenza del calcio quando i parchi e i Kitas (i centri per il doposcuola) erano ancora chiusi.

Il ministro federale del lavoro Hubertus Heil ha già valutato il protocollo sanitario della DFL (Deutsche Fußball Liga) come «ragionevole» e «accettabile ai sensi della legge sulla sicurezza e la salute sul lavoro». Questo è stato il presupposto più importante per arrivare ad un sì da parte del governo. «È stato trovato il modo per ridurre al minimo i rischi e anche per rispettare la sicurezza sul lavoro. La decisione politica, che comprende anche altri aspetti, deve ora essere presa da altri», ha affermato Heil.

Inoltre, la Conferenza dei Ministri dello Sport degli Stati federali (SMK) aveva già sostanzialmente concordato per la ripartenza: «L'SMK considera la continuazione del campionato e quindi la limitazione del danno economico altrimenti occorso nella Bundesliga (serie A) e Zweite Bundesliga (serie B) ai 36 club autorizzati a iniziare da metà-fine maggio».