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luca rusani
«Guido un gran gruppo, le favorite sono Stintino e Tempio»

Calangianus, buona la prima, Rusani: «Bello rivivere certe emozioni, c'è tanto entusiasmo»

Ritornare in campo è stato un po' come risvegliarsi dopo un bruttissimo incubo, ed è una cosa che vale un po' per tutti. Trascorrere quasi un anno intero senza pallone, si capisce bene, è stata un durissimo colpo per ogni appassionato di questo sport, a partire proprio dagli allenatori e soprattutto dai giocatori, che di gol, dribbling, contrasti e assist ci vivono, a volte sul piano economico ma specialmente su quello delle emozioni e dell'entusiasmo, sino ad arrivare a tutti i tifosi e gli appassionati che aspettano la domenica per supportare la propria squadra del cuore e trascorrere un'ora e mezzo lontano dagli affanni e dalle angosce del quotidiano.

Il campionato di Promozione dunque è ripartito nel migliore dei modi, regalando già le prime gustosissime sorprese in termini di risultati: in questo senso, spicca, e tanto, il colpo esterno piazzato dal Calangianus di mister Luca Rusani, che è riuscito nell'impresa di espugnare il fortino del Thiesi grazie ad una prestazione assolutamente convincente, sia per quanto riguarda la qualità della manovra che per la personalità e la determinazione. Per il tecnico quindi è arrivato un pieno di ottime indicazioni in vista del futuro prossimo, un'iniezione di fiducia che all'alba di una nuova stagione non può che fare bene a tutto l'ambiente.

«Dopo un anno senza giocare c'era ovviamente grandissima voglia, da parte di tutti, di tornare in campo — dichiara Luca Rusani — per rivivere quelle emozioni a cui eravamo abituati. È stato bello, vale per gli addetti ai lavori ma anche per i tifosi ovviamente. Domenica abbiamo trovato un bell'ambiente e tanto entusiasmo, una cosa che non può che farci immensamente piacere, è ovvio».

Le cose sono andate nel migliore dei modi anche per quanto riguarda il risultato, con il Calangianus che è riuscito ad imporsi sul Thiesi con un secco 2 a 0, per la prima vittoria della nuova stagione.
«È andata bene, è chiaro, ma devo ammettere che i ragazzi hanno lavorato tanto durante la settimana e, di solito, in campo raccogli quanto hai piantato nel corso degli allenamenti. A dire il vero noi abbiamo iniziato la preparazione in vista della nuova stagione da circa due mesi, dai primi giorni di agosto quindi, e forse è stata proprio questa una delle chiavi che ci ha permesso di risolvere il match a nostro favore, considerando che loro invece sono un po' in ritardo per quanto riguarda la condizione, una cosa che soprattutto all'inizio può fare la differenza».

Il tecnico ha fatto il pieno di indicazioni importanti in vista del futuro prossimo.
«Siamo riusciti ad esprimerci piuttosto bene: nei giorni precedenti alla sfida ho ripetuto ai ragazzi che sarebbe stato importante gestire la manovra e, in un certo senso, tenere in mano il pallino del gioco. Mi è piaciuto in particolare l'approccio alla gara, siamo partiti forte sin dai primi minuti cercando di fare la partita che avevamo preparato, con grande personalità».
Rusani però non si accontenta. «Il risultato sarebbe potuto essere molto più rotondo — spiega — ma c'abbiamo tutto il tempo davanti per migliorare».

Gli obiettivi da raggiungere, intanto, sono piuttosto chiari.
«Non mi nascondo: ho a disposizione un grande gruppo, composto da ottime individualità. Ora non ci resta altro da fare che diventare una squadra. Per il resto, dopo appena 90' di campionato non è il caso di fare voli pindarici, dovremo continuare a dimostrare il nostro valore sul campo, perché i nomi sulla carta contano davvero poco. Vedremo come andranno le cose, insomma».

Le avversarie di valore con cui confrontarsi non mancano di certo.
«L'ho detto da subito: il nostro campionato è difficilissimo, tutte le pretendenti al salto sono state inserite nel nostro tabellone, il Girone B è molto diverso in questo senso. Il livello rispetto all'anno scorso si è alzato tantissimo. Le favorite? In prima linea ci vedo lo Stintino, che è un'ottima compagine, guidata da un allenatore altrettanto ottimo; a seguire il Tempio, che sono sicuro giocherà un ruolo di primissimo piano: dalla loro hanno un grande pubblico, una grande storia alle spalle e una rosa di livello assoluto. Le altre squadre comunque vengono subito dopo e possono giocarsela, non c'è un divario incolmabile».

Domenica il Calangianus farà il suo esordio in casa, per il match contro l'Oschirese di mister Fogu, che ha già messo i primi tre punti in cassaforte grazie al 2 a 1 rifilato al Porto Torres.
«Siamo felicissimi di giocare nuovamente sul nostro campo, davanti a tutti i nostri tifosi. Loro vorranno confermare la buona prestazione, noi dovremo fare molta attenzione se vorremo fare punti perché andremo ad affrontare una squadra competitiva, un gruppo di spessore, un ottimo collettivo che nel mercato estivo si è rinforzato ulteriormente, con l'arrivo di due giocatori importanti come Degortes e Budroni. Per quanto mi riguarda, mi aspetto che i miei scendano in campo con la mentalità e la personalità mostrata a Thiesi, sarà importante riuscire a impostare la partita proprio come abbiamo fatto nella prima uscita ufficiale».

In questo articolo
Squadre:
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Campionato:
Stagione:
2021/2022
Tags:
Promozione
Girone C