Carbonia, timbra anche Cordeddu: «Il gol mi mancava, è stato bello e importante. Avanti così e ci toglieremo grandi soddisfazioni»

Nel Carbonia che vince e conserva il primato sta dando il suo corposo contributo Mattia Cordeddu, esterno capace di difendere e offendere con efficacia così come dimostrato nel 3-1 all'Atletico Uri. Contro i sassaresi ha fornito l'assist per il rigore del 2-0 procurato e trasformato da Curreli e ha firmato il 3-1 con un potente destro angolato dai venti metri che ha chiuso i conti pochi minuti dopo la rete degli avversari. «Era un momento difficile dopo che avevano riaperto la partita - afferma l'ex Castiadas - È sempre bello fare gol in casa, davanti ai nostri tifosi che ci danno una mano anche in trasferta e ci appoggiano nei momenti difficili. Il gol mi mancava, era da un po' di tempo che non segnavo e lo stavo aspettando. Poi, che sia stato bello e importante, mi fa piacere. È stata una partita difficile, contro una grande squadra che col nuovo allenatore aveva sempre vinto».

Due anni fa ha vinto l'Eccellenza coi sarrabesi ma trova le differenze: «È un campionato diverso, due anni fa c'era lo Stintino che quando era venuto da noi non aveva ancora perso, averlo battuto è stato un piccolo segnale e poi siamo andati avanti. Ora ci sono squadre come Castiadas, Ferrini, Nuorese e lo stesso Atletico Uri ed è più equilibrato. Stiamo facendo il nostro percorso e se continuiamo così potremo toglierci grandi soddisfazioni». Domenica il Carbonia sarà a Bosa, una trappola per i biancoblù: «Potremo cadere con tutti e non sottovalutiamo nessuno. La gara di Bosa è importante perché poi precede gli impegni di Coppa Italia». La squadra di Marongiu sta mostrando grande solidità: «L'esperienza è una delle nostre caratteristiche, calarci sempre in tutte le situazioni e non giocare sul velluto, quando c'è da buttarla lo facciamo così come la giochiamo quando c'è da farlo. Sappiamo che in Eccellenza e in questi campi c'è da fare la lotta e la facciamo».