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Antonio Mesina, attaccante, Castiadas
Con 21 gol si sta consacrando nel gotha dei superbomber del girone

Castiadas, i gol di Mesina per inseguire la salvezza: il dorgalese lotta per il titolo di capocannoniere

La salvezza del Castiadas passa per i gol di Antonio Mesina. Quanto sia diventato decisivo l'attaccante classe 1993 per il club sarrabese lo si vede dallo score del giocatore e quello complessivo di squadra: 21 dei 39 gol segnati dai neroverdi portano la firma del bomber di Dorgali, cioè da solo fa il 54% delle reti totali di squadra. In 18 gare sulle 36 disputate ha messo il suo nome nel tabellino e ora lotta per il titolo di capocannoniere con Marcheggiani del Cassino che lo precede di un gol solamente quando mancano due gare al termine della stagione regolare. Contro Aprilia e Vis Artena gli altri appuntamenti che mancano per poter arrotondare il bottino ma, soprattutto, due gare in cui la squadra di Puccica dovrà cercare di fare sei punti per mettersi al riparo intanto dalla retrocessione diretta, respingendo qualsiasi attacco finale della Lupa Roma, e poi per cercare di migliorare la posizione in classifica in modo da poter disputare il playout in casa.

 

Avendo doppiato la "doppia" cifra Mesina si sta consacrando nel gotha dei superbomber del girone e potrà diventare uno degli attaccanti più appetibili della categoria. Un campionato sopra le righe che sta cancellando quello disputato con la maglia del Muravera (2015-16), col quale mise a segno solo tre gol. Allora si disse che il dorgalese era una punta da Eccellenza, perché arrivava dai 17 gol di Samassi (2013-14) e i 33 segnati proprio a Castiadas (2014-15) che valsero il titolo di capocannoniere. Dopo l'esperienza già citata coi gialloblù, scelse di riscendere di categoria, a Tonara, andando a segno 20 volte (2016-17) mentre l'anno scorso, rientrato coi neroverdi, ne fece altri 23 per laurearsi ancora capocannoniere. Nell'esperienza da fuoriquota nel Budoni già fece vedere un'ottima predisposizione al gol, i 9 centri da maggiorenne (2011-12), e quasi sempre utilizzato da esterno d'attacco, lo portarono per metà stagione nella primavera dell'Ascoli salvo tornare coi galluresi. Negli ultimi sei anni sono ben 117 i gol segnati, quelli di quest'anno lo portano in una dimensione interregionale ma che, sul piano personale, avranno un valore superiore se coincideranno col traguardo di squadra.

In questo articolo
Squadre:
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2018/2019
Tags:
36ª giornata