Cellino libera Allegri: «Ma il Cagliari non ha chiesto soldi al Milan»

Il tira e molla si è concluso: Allegri allenerà il Milan. Al rientro in Italia del presidente del Cagliari Massimo Cellino, è bastato un colloquio telefonico con l'amministratore delegato rossonero Adriano Galliani per sbloccare la situazione. O forse è bastato paventare l'ipotesi di un ritorno di Leonardo sulla panchina del Milan ad accelerare i tempi per "liberare" l'ex tecnico rossoblù senza avere alcuna contropartita tecnica o economica in cambio: vedi la metà di Astori o il cartellino di Legati, difensore in forza al Crotone.    

L'ufficializzazione arriva con una nota pubblicata nel sito del Cagliari, un po' polemica nei confronti di un allenatore che avrebbe dovuto chiudere la parentesi di lavoro sull'Isola con un altro tipo di impegno, così come rimarcato in più di un'intervista dal presidente Cellino.

«Nonostante l'amarezza e la delusione lasciataci dallo scarso coinvolgimento dimostrato dall'allenatore Massimiliano Allegri nel finale di campionato, a seguito della richiesta fatta dalla Società Milan, il Presidente Massimo Cellino ha deciso di liberarlo - si legge dal sito del club rossoblù - Pur avendo il Milan dato la sua disponibilità, la Cagliari Calcio non ha richiesto alcun indennizzo economico, considerando l'impossibilità di quantificare il valore dei sentimenti». In queste righe si evidenzia come la società rossoblù abbia accontentato la volontà del Milan e del suo nuovo tecnico, senza accettare soldi in cambio benché il club rossonero ne avesse dato la disponibilità. 

Il finale della nota è poi un invito a guardare al futuro tecnico del Cagliari: «L'unica nota positiva è che la conclusione del rapporto di Allegri permette di chiudere definitivamente la parentesi e potersi dedicare al futuro del Cagliari attraverso la scelta del nuovo allenatore». Che sarà Pierpaolo Bisoli. L'ex giocatore del Cagliari (in maglia rossoblù dal 1991 al 1997), dopo aver concluso la parentesi col Cesena, culminata con una doppia promozione dalla Lega Pro alla serie A, in questo periodo attendeva con ansia l'evolversi della situazione per poter finalmente ufficializzare il contratto col Cagliari. 

Sul fronte milanista il vicepresidente e amministratore delegato, Adriano Galliani, rende merito al presidente del Cagliari, Massimo Cellino per avere liberato il tecnico livornese senza richiedere alcun indennizzo. «Il Cagliari non ci ha chiesto contropartite - ha spiegato l'a.d. rossonero - Cellino mi ha fatto un favore e lo ringrazio».