Il Calangianus non si ferma, Malu: «Le qualità dei ragazzi stanno emergendo, la salvezza diventa una impresa»

Il Calangianus resta ancora quintultimo, il pareggio di Iglesias oltre che essere arrivato a fronte di una gara tosta e di qualità permette ai ragazzi di Pasquale Malu di andare ad un punto dalla Tharros e la salvezza diretta anche se gli otto punti di vantaggio sulla quartultima sarebbero sufficienti ad annullare la sfida playout.

«Noi vogliamo uscire fuori dal quintultimo posto - dice mister Malu - abbiamo dimostrato che possiamo stare tranquillamente nel gruppone di centroclassifica ed è naturale che dobbiamo battere ancora forte senza mollare di un centimetro. Ci toglieremo delle soddisfazioni, questa salvezza diventa una impresa e vorremmo godercela al 28 aprile tutti quanti assieme. È indubbio che le qualità dei ragazzi stanno emergendo, bravi tutti ma bisogna continuare a lavorare».

L'1-1 è ottimo ma i giallorossi hanno rischiato di fare il colpaccio. «Per un punto a Iglesias avrei messo la firma, anche se poi si scende in campo sempre per vincere, ma loro sono un'ottima squadra e arrivavano da un filotto di vittorie. Poi giocano bene al calcio, mi piace molto come Murru li mette in campo. Il Monteponi è sempre difficile, non si poteva giocare bene la palla e sapevamo di dover usare più la spada che il fioretto ma abbiamo fatto bene in entrambi i casi, ribattendo colpo su colpo. Un po' di rammarico c'è, il rigore del pari è discutibile però non voglio accampare alibi, gli arbitri sbagliano come noi allenatori e i giocatori. Nel finale abbiamo avuto due occasioni clamorose e, in questo caso, il bicchiere è mezzo vuoto. Dobbiamo ripartire dalla prestazione e dall'atteggiamento molto positivo, non posso dire nulla ai ragazzi, sia chi ha giocato dall'inizio e chi è subentrato. Alleno un gruppo di ragazzi che lavora durante la settimana in modo encomiabile. Adesso pensiamo alla parti col Sant'Elena che diventa fondamentale».