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Acquafresca: «Anche su Nenè c'era un penalty»

Cellino mastica amaro: «Il 3-0 è bugiardo. Il rigore? Molto discutibile»

Chi mastica amaro per la sconfitta è senz'altro Massimo Cellino. Il presidente del Cagliari trova eccessivo il 3-0 della Roma nato da un episodio, il calcio di rigore di Totti, al quanto "discutibile": «Abbiamo giocato all’altezza – ha detto Cellino – il gol che abbiamo preso su calcio di rigore è molto discutibile. Non posso parlare, ma almeno lasciatemi dire che è discutibile. Abbiamo preso tre reti, è vero, ha proseguito Cellino, ma il risultato è bugiardo. La nostra colpa è quella di aver giocato senza la determinazione che questa squadra è abituata a mettere in campo». Il presidente del Cagliari non vede una Roma capace di poter arrivare al tricolore: «Non penso che la Roma possa puntare allo scudetto, è una società in un momento di transizione, i giocatori stanno facendo già molto». La preoccupazione di Cellino è già verso il prossimo match al Sant’Elia contro il Bari di Ventura che vedrà assenze pesanti tra le fila dei rossoblù: «Mancheranno Conti, Canini e Nainggolan». I tre erano diffidati e sono stati ammoniti all'Olimpico.

 

ACQUAFRESCA - «Peccato, non meritavamo questo risultato così pesante. Anzi, non avremmo neppure dovuto perderla questa partita: se l'arbitro ha punito con il rigore l'intervento di Canini su De Rossi, avrebbe dovuto usare lo stesso metro per un fallo subito poco prima da Nenè. Abbiamo dinmostrato di poter giocare alla pari contro qualsiasi avversario, anche se questa volta siamo usciti dal campo con un pungo di mosche».

 

NAINGGOLAN - «Il colpo del rigore l'avevamo superato. Siamo andati bene all'inizio del secondo tempo, ma il gol del due a zero ci ha tagliato le gambe».

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2010/2011
Tags:
3 Ritorno
Cellino