Il Calangianus dell'ex Mamia ko 2-1 al 92'
Ciclone Ladu e il Tortolì festeggia. La punta entra, fa gol e viene espulso
Il Tortolì di Pino Murgia ottiene all’ultimo soffio una vittoria preziosissima in chiave salvezza. Il colpo di testa di Marco Ladu nei minuti di recupero del secondo tempo, fa esplodere di gioia il numeroso pubblico accorso al “Fra Locci” per l’anticipo della 31ª giornata. Per il Calangianus, una sconfitta che compromette forse definitivamente la corsa (già complicata) al sogno playoff. Nel Tortolì di Pino Murgia si rivede l’attaccante lanuseino Roberto Mura, assente nelle ultime gare. Il tecnico ogliastrino, tra lo stupore generale, schiera Groza e Schirru al posto di Podda e Murgia. Tore Mamia, allenatore-giocatore dei calangianesi, oltre che indimenticato ex, è costretto a rinunciare al bomber Fraschini (a segno proprio contro i rossoblù tortoliesi nel match d’andata).
Botta e risposta in 5' tra Porceddu e Rusani - I primi 20’ di gara scorrono senza sussulti degni di nota, con il Calangianus che controlla il gioco con un buon palleggio e il Tortolì, a tratti incomprensibilmente distratto, impegnato a fronteggiare sporadiche verticalizzazioni. Ma al 25’, con il primo vero affondo, il Tortolì passa in vantaggio: passaggio filtrante dalla linea mediana per l’inserimento di Porceddu che batte Secchi in uscita con un bel tocco ad incrociare. La gioia del gol dura appena cinque minuti, giusto il tempo di concedere al Calangianus un rapido riordino delle idee. Il pareggio giallorosso giunge con un calcio piazzato dai trenta metri di Luca Rusani. L’ex torresino pennella un sinistro all’angolino, laddove Corsi non può arrivare. Da quel momento la sfida prosegue sino al fischio finale del primo tempo sul filo di un perfetto equilibrio. C’è solo spazio per l’ammonizione di Nicola Ruggeri, che costringerà l’ex Nuorese a saltare la gara di domenica prossima in casa del Muravera.
Ciclone Ladu, entra segna e viene espulso - Nell’intervallo Pino Murgia sostituisce lo spento Groza con Podda, inserimento che si rivelerà decisivo per le sorti della gara. Il Tortolì a trazione anteriore (tridente Mura-Porceddu-Podda) alza fin dai primi minuti il baricentro dell’azione e già al 6’ sfiora il secondo vantaggio con un tiro di Mura, sul quale è tempestiva la respinta di Secchi. Un minuto dopo è Foresti ad impensierire Corsi, ma la sua conclusione termina sull’esterno della rete. Per assistere ad una nuova occasione da gol, bisogna attendere il 27’, quando Ruggeri da pochi passi calcia al volo verso la porta di Secchi, ancora una volta pronto alla ribattuta. Trascorrono due minuti ed è Gori a rendersi pericoloso con un tiro dalla distanza che termina la sua corsa di poco oltre la traversa. Al 36’ occasionissima per il Tortolì: prima Mura e poi Porceddu da pochi passi si vedono respingere, da uno strepitoso Secchi, due tiri a botta sicura. Al 38’ Porceddu impegna ancora una volta Secchi con un calcio piazzato dal limite. Tre minuti dopo Foresti ha la palla dell’1-2 ma stavolta è Corsi a superarsi sul tocco ravvicinato dell’esperto attaccante ex Tempio. Il Tortolì vuole la vittoria e Pino Murgia manda in avanti anche Nicola Ruggeri per dare man forte ai tre attaccanti, ai quali pochi minuti prima si è aggiunto il neo entrato Marco Ladu. E proprio panzer rossoblù a trovare il gol vittoria. Infatti, al 47’, con un tuffo acrobatico sul cross di Cattide, batte di testa l’incolpevole portiere calangianese. Nell’esultanza, l’eroe tortoliese si sfila la maglia e sfoga la sua adrenalina mandando in frantumi due tabelloni pubblicitari. Per l’arbitro Casula di Ozieri, il gesto è da cartellino rosso. Ladu abbandona il campo tra gli applausi dei propri tifosi che da li a poco, al fischio finale, tirano un sospiro di sollievo per una sofferta e fondamentale vittoria.
Dopo gara - Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Sofferta, sospirata e giunta nei minuti di recupero. La soddisfazione del presidente Pierpaolo Cualbu è perciò una logica conseguenza: «Sono molto contento del risultato, il Calangianus non ci ha regalato nulla e abbiamo vinto una gara molto importante in chiave salvezza. Sarà una lotta serrata fino all'ultima giornate, mancano tre gare tutte difficili a partire dalla prossima contro il Muravera. Ringrazio Marco Ladu che, con il suo gol, ci ha regalato la vittoria mostrando sempre un grande attaccamento alla maglia, in quest'ultimo periodo ci sta dando una grossa mano essendo arrivato a dicembre. Ma mi preme ringraziare in particolar modo Manrico Porceddu che si è dimostrato un professionista serio perché non è voluto mancare a questa sfida delicatissima nonostante i problemi di salute del padre». Al settimo cielo il match-winner Marco Ladu nonostante l'espulsione: «Dedico il gol alla mia fidanzata, a mia madre che sta poco bene e a Manrico Porceddu. Il cartellino rosso? Non è un problema, sono troppo felice per il mio secondo gol in Eccellenza, il primo di fronte ai miei tifosi, e che questa rete sia servita per vincere una gara importante. Spero di farne altre e di contribuire a raggiungere l'obiettivo-salvezza. Ringrazio la società per avermi scelto a dicembre e mister Murgia per avermi accolto in un gruppo consolidato, dandomi fiducia e restituendomi l'Eccellenza». Pacche sulle spalle per il ritorno in Ogliastra di Tore Mamia ma l'allenatore-giocatore del Calangianus sorride a denti stretti: «Siamo venuti a Tortolì per giocarci la partita e cercare la vittoria visto che eravamo in corsa per i playoff, già il pareggio ci stava stretto figuriamoci la sconfitta giunta poi nel recupero. Sono comunque contento del campionato che stiamo facendo e lo sarò indipendentemente dal fatto che non potremo centrare gli spareggi-promozione. Faccio i complimenti al Tortolì perché ci ha creduto fino in fondo, speri che si salvi, e ringrazio il pubblico ogliastrino per i tanti applausi che ho ricevuto al mio ingresso in campo».
TORTOLI’: Corsi, Ferreli, Cadeddu, Schirru (16’ st Murgia), Ruggeri, Diouf (41’ st Ladu), Cattide, Melis, Mura, Porceddu, Groza (1’ st Podda). A disp. Piroddi, Pischedda, Carta, Faye. All. Pino Murgia
CALANGIANUS: Secchi, Maurizio Pischedda (33’ st Mamia), Rusani, Mario Pischedda, Lungheu, Rubino, Addis, Fabbri (36’ st Sotgiu), Foresti, Gori (30’ st Luciano), Tusacciu. A disp. Ugnutu, Inzaina, Sassu. All. Tore Mamia
ARBITRO: Casula di Ozieri. Assistenti Spano di Olbia e Meledina di Ozieri
RETI: 25’ pt Porceddu, 30’ pt Rusani, 47’ st Ladu.
Roberto Secci