Colpo del Sant'Elia, preso l'ex torresino Cherchi

La capolista Progetto Sant'Elia, da sette gare imbattuta e da sola in vetta alla classifica di Eccellenza, non si accontenta e rinforza l'attacco (il migliore del torneo con 29 reti) con l'arrivo del trequartista Alessandro Cherchi. Un grande acquisto visto che il passato calcistico del 26enne sassarese è di tutto rispetto avendo giocato in serie C1 con la Torres (2005/06, 13 presenze) e altri due anni in C2 sempre coi rossoblù (48 presenze e 3 reti in tutto). Dopo il fallimento dei sassaresi ha vestito le maglie di Val di Sangro (C2) e Isola Liri (serie D) prima di far ritorno alla Torres lo scorso anno in Eccellenza (30 presenze e 7 reti). Coi rossoblù aveva giocato anche in questo inizio di stagione prima che fosse svincolato dalla società sassarese per scelta del tecnico Angelino Fiori.

Oggi il primo allenamento col Sant'Elia - L'ex torresino Alessandro Cherchi è arrivato questo pomeriggio a Cagliari e alle 18.30 ha svolto il suo primo allenamento col Sant'Elia, alternandosi nella mini-amichevole con gli Juniores, prima come esterno sinistro poi come seconda punta al fianco di Martinez. Richiesto anche da Ghilarza, San Teodoro e Fertilia, squadra con la quale si è allenato per un mese e mezzo da quando è andato via dalla Torres, Alessandro Cherchi ha deciso di salire sul treno guidato da Max Pani. «All'inizio credevo che sarei andato al Fertilia - spiega Cherchi - avevano la precedenza su tutti, mi hanno fatto allenare da loro per tutto questo periodo per non rimanere fermo, ma adesso che si sarebbe dovuta prendere la decisione definitiva, il presidente Ferroni stava temporeggiando e nel frattempo è arrivata la richiesta dal direttore sportivo del Sant'Elia Roberto Ibba. Non volevo perdere questo treno, volevo giocare in una squadra che avesse ambzioni, possibilmente che puntasse a salire in serie D. E chi meglio del Sant'Elia?».

Il dualismo con Atzori - L'ex torresino ha lo stesso ruolo di Giuseppe Atzori, il cui utilizzo è diminuito nettamente da quando in panchina siede il tecnico Pani. Giocano entrambi dietro le punte o da esterni di centrocampo, e Cherchi sa bene che dovrà contendersi il posto e ritagliarsi il suo spazio: «Non conosco Atzori ma so che è un giocatore valido. Credo che il posto uno se lo debba meritare senza partire da nessun preconcetto. Poi la scelta spetta al tecnico che valuterà in base a ciò che ritiene opportuno». La lista dell'attaccante dovrebbe essere depositata domani, in modo che Cherchi sia a piena disposizione di Pani in vista dell'incontro casalingo con la Nuorese che si giocherà in anticipo sabato. Eleonora Fava