Colpo Latte Dolce, ecco il bomber Fabrizio Roberti: «Ho voglia di crescere, qui per un campionato importante»

Arriva luglio e il Latte Dolce piazza il primo colpo di mercato. E che colpo. Il club del presidente Roberto Fresu ha formalizzato con la firma sul contratto la trattativa portata avanti da diversi giorni per l'acquisizione del diritto delle prestazioni sportivi dell'attaccante Fabrizio Roberti, originario di Roma, classe 1993. Si tratta di una punta ben conosciuta nel girone G di cui è stato il capocannoniere nel 2017/18 con 25 reti trascinando l'Ostiamare cui vestì la maglia dal dicembre 2016 contribuendo alla conquista dei playoff con 10 reti. Le qualità del bomber, col Trastevere nella stagione 2014-15 realizzando 29 reti in Eccellenza non discutono. Gli è mancata solo la consacrazione nei professionisti nelle apparizioni fatte con la Lupa Roma (2015-16) e la Viterbese (2018-19). Da canarini andò via per tornare in serie D nel gennaio 2019 con il Taranto mentre la stagione scorsa è stato nel Monterosi (5 reti) vice-capolista alle spalle del Grosseto.

«Ho scelto il Latte Dolce sapendo che è una società seria ed ambiziosa - dice bomber Roberti (nella foto con la maglia biancoceleste in mezzo alla dirigenza sassarese) - aspetto che ha influito molto sulla decisione presa perché abbiamo obiettivi comuni da raggiungere. Lo scorso campionato, stoppato improvvisamente dall'emergenza coronavirus, ha lasciato l’amaro in bocca a molte società e giocatori. Anche se ritengo che alla luce dei fatti la sospensione sia stata una decisione giusta, penso che non in tutti i gironi il congelamento delle classifiche abbia rispecchiato realmente la situazione che si sarebbe potuta realizzare al termine dei campionato. Ma non mi guardo indietro, voglio invece guardare avanti con entusiasmo. A livello personale la stagione scorsa non ho potuto disputare tutte le partite in calendario un problema muscolare, ma ora sto bene e sono pronto a mettermi in gioco».

Coi sassaresi per un campionato importante: «Sono ormai due anni che il Latte Dolce fa campionati di vertice. Non so come sarebbe finita questa annata se la stagione avesse avuto il suo corso regolare, ma quel che è certo è che la squadra ha sempre lottato per le prime posizioni in classifica. Per quanto mi riguarda ho ancora voglia di crescere, calcisticamente e non. Come detto voglio mettermi in gioco e cercare di portare a termine questo percorso nel migliore dei modi. Ho incontrato la dirigenza, un'ottima impressione».

Su Stefano Udassi e i nuovi compagni: «Il mister l’ho sentito per telefono, viaggiamo sulla stessa lunghezza d’onda. Abbiamo gli stessi obiettivi e cercheremo di raggiungerli insieme. I miei nuovi compagni li ho affrontati come avversari, ma non li ho ancora conosciuti personalmente. Avremo tempo, sarà un piacere. Speriamo di fare un campionato importante e speriamo ricco di soddisfazioni, ma rimanendo con i piedi ben piantati a terra. Obiettivi personali? Mi piacerebbe tanto prendermi quello che non sono riuscito a ottenere lo scorso anno».