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Mattia Zinzula, attaccante, Castiadas
Guspini, S.Elena e P.Rotondo ancora a 0 punti

Comandano Castiadas, Ossese e Idolo, l'Atletico Uri vince all'esordio e la Nuorese annulla già la penalizzazione

Due giornate, quattro rinvii e tre al comando. L'inizio zoppicante dell'Eccellenza manda in orbita Castiadas, Ossese e Idolo, tutt'e tre alla seconda vittoria di fila ma c'è un'altra squadra, la Nuorese, che ha fatto il bis di vittorie ma non figura in testa avendo scontato il fardello dei 5 punti di penalizzazione. Un'altra potenziale capolista è l'Atletico Uri che vince il suo esordio dopo il turno ai box non avendo giocato domenica la gara col Taloro, unica squadra a non essere scesa ancora in campo. Prime sconfitte per Ferrini e Budoni, prima vittoria per il Ghilarza. Seconda sconfitta di fila per Guspini, Porto Rotondo e Sant'Elena. 

 

SANT'ELENA-CASTIADAS 1-3

Gara dai due volti col Sant'Elena aggressivo per un tempo e in vantaggio con la rete di Rotaru poco prima dell'intervallo dopo che Caddeo, per due volte, aveva fallito il gol. Il Castiadas ha sempre provato a giocare nello sterrato "San Pietro" di Quartucciu avendo con Serra (pallonetto fuori misura) l'unica vera occasione dei primi 45'. Nella ripresa la musica cambia a vantaggio dei sarrabesi, anche per i due cambi voluto da Prastaro, che pareggiano col rigore messo a segno da Lentini, col destro sottoporta di Zinzula e con il perfetto stacco aereo di Giglio. I quartesi ci hanno provato con la punizione di Falciani, respinta in tuffo da Forzati, e la rovesciata di Cisse, fuori di poco, ma hanno rischiato sul siluro mancino di Lentini che si stampa sulla traversa. la vittoria aiuterà il Castiadas a velocizzare il già buon processo di amalgama di una squadra tutta nuova, il Sant'Elena paga l'inesperienza.

 

OSSESE-GUSPINI 1-0

Basta un colpo di testa Pulina, su perfetto cross di Arca, alla prima azione dell'incontro per regalare all'Ossese altri tre punti preziosissimi. Il Guspini non riesca a rimediare all'iniziale handicap incassando la seconda sconfitta di fila. La squadra di Murru ha lottato e sfiorato il pari poco della mezzora con la punizione calciata da Caddeo che scheggia il palo alla destra di Cherchi. Nella ripresa si mette in evidenza il grande ex di turno, Antonio Fantasia, che si crea l'opportunità per calciare a rete, il tiro è forte ma centrale e Cherchi può salvare. I bianconeri di Cantara potrebbero raddoppiare all'ora di gioco con Chelo, il quale duetta bene con Pulina e si presenta a tu per tu con Fortuna ma calcia alto di sinistro. Il portiere biancorosso salva in tuffo sulla conclusione di Sabino. I sassaresi legittimano la vittoria con la conclusione di Arca e il sinistro su punizione di Gueli con la palla che centra l’incrocio dei pali.

 

PORTO ROTONDO-IDOLO 0-2

L'Idolo prova a prendersi il titolo di sorpresa del campionato vincendo la seconda gara di fila. La matricola ogliastrina, dopo aver battuto di misura il Sant'Elena, si impone anche a Olbia con un gol per tempo. Oltre che godersi l'imprevedibile vetta, per la squadra di Masia si tratta di punti doppi in chiave salvezza contro un Porto Rotondo che ha cercato nel primo tempo di sbloccare la gara fino al vantaggio a firma di Bonicelli mentre nella ripresa ha lottato per agguantare il pareggio venendo trafitto nel finale dal neo entrato Cocco.

 

BUDONI-NUORESE 0-1

Il primo vero big-match del campionato se lo aggiudica la Nuorese che, in appena tre giorni, annulla completamente il meno in classifica salendo a +1 ma, soprattutto, andando a vincere sul campo del Budoni che era reduce dall'esordio a gonfie vele in quel di Ghilarza ed era intenzionato a mantenere il comando. La vittoria dei barbaricini nasce da una prodezza di Giulio Pinna, uno dei tanti ex del match, che con una lunga parabola sorprende Trini, e il successo assume una importanza superiore viste le assenze tra le fila dei verdazzurri per squalifica di Peana, Cocco e i fratelli Santoro più l'infortunato Mannoni. Nella ripresa Ibba cerca di riportare la gara in equilibrio e nel finale Ragatzu sfiora il raddoppio. Il club di Soddu festeggia il blitz con l'acquisto del portiere Manis che conferma la chiara intenzione degli obiettivi stagionali con l'handicap già annullato.  

 

ARBUS-ATLETICO URI 0-1

Solo nel recupero la spunta l'Atletico Uri che trova sulla sua strada un Arbus ben messo in campo, ordinato e gagliardo, specie nel primo tempo quando rende la vita dura ai giallorossi di Paba in fase produzione delle occasioni da gol mentre in fase offensiva gli imprevedibili trequartisti granata non trovano modo per impensierire Pittalis. Nella ripresa crescono Doukar e compagni che trovano con più facilità la via per offendere la porta di Aramu fino a quando la decide allo scadere Fabio Mura regalando tre punti importantissimi. Per l'Uri il percorso iniziale è impervio con una gara rinviata e una giocata che crea un cammino a strappi. Anche l'Arbus sarà costretto a fermarsi domenica.

 

FERRINI-GHILARZA 1-2

Non si può che fermarsi e applaudire la prodezza di Marcello Mancosu che, con una stupenda rovesciata, firma la gara a 10' dal termine togliendo dagli impicci il Ghilarza del duo Pani-Fenza reduce dall'eliminazione dalla Coppa Italia per mano del Guspini e dal ko all'esordio con lo 0-3 contro il Budoni. Un match che si stava avviando ad un giusto pareggio dopo che nel primo tempo i guilcerini avevano trovato il vantaggio con lo spunto dell'imprevedibile Alessandro Boi. La Ferrini accusa per un tempo delle assenze pesanti degli infortunati Federico Boi, Fabio Argiolas e Usa più lo squalificato Cuccu, nella ripresa la squadra di Pinna rischia sul palo colpito da Boi ma poi cambia passo e pareggia su rigore con Podda, capocannoniere del campionato con 4 gol. I cagliaritani sfiorano il sorpasso titolari con Simone (sventa l'ex Galasso) e vengono puniti dalla perla di Mancosu, al rientro in campo dopo due gare ai box. Il Ghilarza ora affianca la Ferrini in classifica.

 

IL RESOCONTO DELLA 1ª GIORNATA

 

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2020/2021
Tags:
2ª giornata