Consiglio Federale, sospesi i campionati dilettantistici e per i verdetti deciderà venerdì il Consiglio Direttivo Lnd

Il giorno tanto atteso del Consiglio Federale è arrivato. Dopo il rinvio dell'8 maggio quello convocato per oggi 18 maggio dalle ore 12 avrà diversi argomenti all’ordine del giorno tra cui le modifiche regolamentari e, soprattutto, le determinazioni in ordine alle modalità di conclusione dei campionati stagione sportiva 2019/20 e le competizioni ufficiali professionistiche e dilettantistiche stagione sportiva 2019/2020.

In base alle indiscrezioni che già filtravano prima dell'inizio della discussione è stata deliberata la ripartenza dei campionati professionistici seguendo la linea voluta da settimane da parte del presidente della FIGC Gabriele Gravina, che paventava anche date di inizio differenti per le varie categorie. I campionati, incluso quello di Lega Pro, dovranno chiudersi entro il 20 agosto e il termine della stagione verrà portata al 31 agosto per far slittare le scadenze contrattuali originariamente previste al 30 giugno. La differenza di 11 giorni è dovuta alla finestra per concludere la Coppa Italia. La Serie A dovrà giocare 124 partite. 

A questo punto viene rigettata la proposta della Lega Pro che nell'Assemblea di una settimana fa aveva votato per la chiusura anticipata della stagione. Varie le ipotesi per la Lega presieduta da Ghirelli compresa quella di far disputare i playoff per arrivare alla quarta squadra promossa con le prime tre che ottengono subito la promozione e l'ultima viene retrocessa. Se dovesse essere un problema il rispetto delle date la soluzione emergenziale di playoff e playout - che per Gravina restava come ultima opzione - può essere adottata anche per i primi due campionati.

Ieri il Ministro dello Sporti Vincenzo Spadafora, annunciando l'ok definitivo alla ripresa degli allenamenti collettivi delle squadre di calcio, ha annunciato che nella riunione del 28 maggio (con Gravina e il presidente della Lega Dal Pino) verrà fissata la data per la ripartenza della serie A e, a quel punto, a ruota anche quelle delle altre due categorie. L'ultimo Dpcm del governo ha sospeso tutte le manifestazioni sportive fino al 14 giugno e la Figc si è adeguata confermando lo stop almeno fino a quella data. Se però l'andamento della curva dei contagi calerà ancora potrebbe arrivare il via libera definitivo per la ripresa dei campionati.

Per quanto riguarda il calcio dilettantistico, presente al Consiglio il presidente della LND Cosimo Sibilia, si è deciso per lo stop definitivo della stagione corrente. Venerdì 22 maggio è già stato convocato il Consiglio della LND, alla presenza di tutti i presidenti dei Comitati Regionali, nel quale verranno decise anche le classifiche con le promozioni e le retrocessioni (c'è chi propone anche il blocco) nei vari campionati dalla serie D a scendere.