Salta al contenuto principale
Tonara
Il fischio d'inizio alle ore 17

Coppa Italia al via: parte la caccia al titolo del Tonara, fari puntati sui match di Sorso, Atletico Uri, Nuorese e Muravera

Gustosissimo antipasto per l'Eccellenza che manda in onda il primo turno della Coppa Italia con 7 gare di andata e ritorno e un triangolare in attesa che le 17 squadre della serie A del calcio sardo diano lo start al campionato. Quattro turni distribuiti nei prossimi cinque mesi per conoscere chi succederà al Tonara nell'albo d'oro della competizione regionale tricolore. Che ha una importanza notevole visto che, nella fase nazionale, mette in palio il salto in serie D, la seconda via per il cambio di categoria che nell'Isola è stato sfruttato finora solamente da Castelsardo nel 2007 e Lanusei nel 2015. Il fischio d'inizio è previsto per le ore 17. 

 

Parte alta del tabellone

SORSO 1930-BOSA arbitra Andrea Pani di Sassari (a Tergu)

ATLETICO URI-STINTINO arbitra Davide Nurchi di Alghero

Sorso e Atletico Uri sono favorite per il passaggio ai quarti di finale avendo conservato buona parte dell'organico dello scorso anno e identiche ambizioni di stazionare nella parte altissima della classifica. I romangini di Scotto hanno fatto un buon pre-campionato e sono completi in ogni reparto con elementi di spicco come il portiere Secchi, il centrale Merenda, il regista Tedde, la punta Pulina ma non intendono sottovalutare la matricola Bosa che, fedele alla sua politica di squadra composta da bosani, ha tenuto la squadra (e il tecnico-giocatore Tore Carboni) che ha vinto i playoff di Promozione con le motivazioni elevate di chi non vuole ripetere la stagione di due anni fa quando lasciò l'Eccellenza da ultima della classe. I giallorossi di Salaris, invece, partono con lo spirito del "c'è il tre dopo il due" perché sono reduci da due finali di Coppa entrambe perse di misura con Tortolì e Tonara. L'obiettivo è arrivare ancora a Sa Rodia ma vincere il trofeo tricolore. Si rinnova l'appuntamento con il club della Nurra che lo scorso anno fu eliminato solo con un doppio pareggio e che ha cambiato molto dalla scorsa strepitosa stagione: in panchina c'è Fabio Levacovich e in attacco l'atteso ex di turno, il bomber Borrotzu protagonista della scalata dei sassaresi dalla Prima fino alla finale regionale playoff di tre anni fa.

 

SAN TEODORO-PORTO ROTONDO arbitra Gianluca Satta di Ozieri

NUORESE 1930-TONARA arbitra Matteo Manis di Oristano 

San Teodoro e Nuorese arrivano dalla serie D ma questo può non bastare per essere favoriti per passare il turno. I galluresi, intanto, hanno programmato la stagione da una settimana, il poco tempo non gioca al loro favore ma le operazioni di mercato concluse sono di prim'ordine (Corsi, Ferrara, Catalano, Doddo su tutti) per il tecnico Giovanni Pittalis che dovrà conciliare la preparazione con gli impegni ufficiali. I viola incontrano il Porto Rotondo che ha mantenuto l'intelaiatura della squadra che ha vinto in Promozione sostituendo il bomber Ruzzittu (passato all'Arzachena in Lega Pro) con Romino Kozeli ex di turno insieme con altri nuovi arrivati come Fabrizio Deiana ('98) e Fabio Budroni. La matricola olbiese potrebbe far valere il fattore atletico ma la qualificazione sarà in bilico fino al match di ritorno. La Nuorese ha rivoluzionato l'intero organico con il solo Rosano tra i confermati ma vuole far partire bene la stagione. Gli ultimi acquisti di Ruggiu e Balla Faye vanno a completare un organico che vede il ritorno in verdazzurro di Fabio Cocco, un ex del match. I rossoneri giungo al Frogheri col trofeo della scorsa edizione in bacheca, perciò meritano rispetto e sono da valutare dopo il cambio in panchina (Tamponi per Prastaro) e alcuni movimenti in entrata (Spanedda, Saias, Papa) e uscita (Calaresu, Littarru, Usai e Del Soldato),  

 

GHILARZA-TALORO GAVOI arbitra Gabriele Caggiari di Cagliari

TORTOLI 1953-MURAVERA arbitra Giampaolo Scifo di Nuoro

Difficile stabilire già delle favorite, al Walter Frau si presentano due squadre reduci da una salvezza all'ultimo respiro ma spesso grandi protagoniste di questa competizione. Il Ghilarza vinse il trofeo nel 2015-16 proprio battendo in finale il Taloro che si aggiudicò l'edizione del 2010-11 dopo aver perso anche la finale contro la Torres dell'anno successivo. I giallorossi di Giovannino Mura presentano in attacco Ibba e gli ex di turno Gino Noli e Alessandro Manca, col secondo fino a pochi mesi fa protagonista coi barbaricini. I rossoblù di Romano Marchi puntano sulla verve in attacco di Calaresu e Littarru. A Girasole si incontrano due club che hanno conosciuto la serie D e che quella categoria vogliono riconquistare. Le attenzioni saranno rivolte all'organico del Muravera che presenta tantissimi ex rossoblù come Floris, Vignati, Gutierrez, Lepore, Viani, Nieddu e Cocco protagonisti del fantastico "triplete" e della mezza scorsa stagione in quarta serie. Tutti guidati da Francesco Loi ora in gialloblù rinforzando l'organico anche con gli innesti di Meloni, Cadau, La Vista, Nurchi e Dessena. Il Tortolì di Gianfranco Ibba ha operato una serie di conferme importanti (Della Luna, D'Agostino, Alessandrì, Meloni, Ankudinovas, Orrù e Serra) aggiungendo l'attaccante Gennari, il fantasista Morales e il centrocampista Melis.

 

FERRINI CAGLIARI-MONASTIR KOSMOTO arbitra Marco Medda di Cagliari

GUSPINI TERRALBA-ARBUS arbitra Francesco Mulargia di Cagliari (riposa il Samassi)

Impossibile capire i favoriti delle ultime due gare perché a Cagliari si affrontano due squadre che hanno cambiato guida tecnica (Zottoli per Giordano in casa Ferrini e Manunza per Mannu al Monastir), che lotteranno fino alla fine per la salvezza e che dalla Coppa vogliono trarre linfa vitale per accrescere l'autostima. Torna da avversario sul campo di viale Marconi l'attaccante Umberto Festa, protagonista della vittoria del campionato di Promozione dei cagliaritani e ora punto fermo dell'attacco della Kosmoto. Guspini e Arbus danno avvio all'unico triangolare composta da squadre medio-campidanesi. Saranno tre derby avvincenti senza favoriti a partire dal primo, con diversi ex in campo e molta rivalità. Le certezze arrivano dalle guide tecniche riconfermate, i biancorossi di Marco Piras si presentano con i nuovi acquisti Stocchino, Cherchi e Bodano, i granata di Nicola Agus puntano sul gruppo che ha vinto in Promozione più la coppia degli argentini: la qualità a centrocampo di Sebastian Malandra e i centimetri in attacco di Joel Tomas Nunez. Mercoledì entrerà in gioco il Samassi, in casa contro il Guspini in caso di risultato in schedina di X o 2 oppure ad Arbus in caso di 1 fisso.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2018/2019