«Rispettiamo l'Usinese, a fare la differenza saranno i dettagli»
L'Alghero affonda il Terralba, Giandon: «Equilibrati e cinici, il 5-1 è pesante, in finale arriviamo carichi»
Uno spietatissimo Alghero trafigge il Terralba con un sontuoso 5 a 1 finale e vola dritto all'ultimo turno dei playoff della Promozione, dove troverà l'Usinese, per un match che quest'anno è già diventato un classico, considerando che le due formazioni si sono già affrontate quattro volte, tra campionato e Coppa Italia.
Mister Gian Marco Giandon si gode l'ottima prestazione offerta dai suoi, sul piano del gioco ma soprattutto sul piano della personalità, e ora si concentra già sugli ultimi 180' della stagione, che mettono in palio un posto nell'Eccellenza del 2024-25.
«Il risultato finale così rotondo può far pensare alla classica prestazione perfetta da parte nostra, ma stiamo parlando di una gara combattuta, giocata molto bene anche dai nostri avversari – dichiara mister Giandon – il Terralba ha disputato una buona gara, mettendoci, peraltro, in grossa difficoltà in alcuni frangenti del confronto. Forse il passivo a loro carico è eccessivamente pesante: nella parte centrale del match hanno dato il tutto per tutto, spingendo forte con l'intento di rimettere in piedi la partita, ma noi siamo stati altrettanto bravi a mantenere l'equilibrio, per quanto riguarda la fase difensiva, e ad essere cinici nello sfruttare le occasioni che ci siamo costruiti, soprattutto con le ripartenze. I nostri avversari, comunque, meritano un applauso, perché sono rimasti in corsa sino a 20' dal termine».
Per metà, dunque, la missione dell'Alghero può dirsi già compiuta.
«Le cose ora stanno prendendo la piega giusta, e meno male; a dire la verità sino a qualche giorno fa avevamo ancora un po' di rammarico per non essere riusciti ad agganciare la Nuorese durante la stagione regolare, nonostante avessero soltanto un punticino in più rispetto a noi. Posso solo dire che ci abbiamo sempre creduto e ci abbiamo sperato sino all'ultimo secondo, ma loro sono risultati i più forti».
I giallorossi si sono tuffati a capofitto sui playoff.
«Eravamo convinti che superare il primo turno fosse una cosa fondamentale; ora ci prepariamo per giocarci al meglio questa finale e mi sento fiducioso: ci arriviamo in buone condizioni fisiche e mentali, l'umore è bello alto e l'ambiente è carico al punto giusto per affrontare l'ultimo impegno della stagione».
Stando ai precedenti, ci son tutte le carte in regola affinchè venga fuori una sfida dalle mille emozioni.
«Le due squadre si conoscono molto bene ormai, considerando che quest'anno ci siamo ritrovati, gli uni di fronte agli altri, già per quattro volte, con le due partite disputate in campionato e la doppia sfida di Coppa Italia. Mi aspetto l'ennesimo match combattutissimo, ricco di colpi di scena e con tantissimi gol. L'Usinese è una compagine che rispettiamo molto, del resto, che ha fatto un percorso simile al nostro nella rincorsa alla Nuorese».
Giandon poi aggiunge: «I rossoblù possono contare su diversi giocatori importanti, ma io credo comunque che a fare la differenza saranno i dettagli, ma soprattutto l'abilità di saper gestire i vari momenti della gara. Dovremo avere l'intelligenza necessaria per capire che a nostra disposizione ci saranno 180'; l'approdo in Eccellenza si deciderà nelle prossime due gare e dunque dovremo cercare di gestire le forze e sbagliare il meno possibile, a partire da domenica prossima».