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Carbonia
Ritorno degli ottavi, sabato gli anticipi a Bosa e Ossi

Coppa Italia, Carbonia e Nuorese hanno già prenotato due posti per i quarti, Arbus e Ghilarza con un buon vantaggio

In attesa che parta il campionato (domenica 15 settembre), le 16 squadre dell'Eccellenza si daranno ancora battaglia in Coppa Italia con le sfide di ritorno degli ottavi di finale. Sarà un'altra ghiotta occasione per tutti per mettere a punto i meccanismi mentre per alcune sarà anche un obiettivo stagionale perché la vincente della manifestazione parteciperà poi alla fase nazionale nella quale c'è un posto utile per il salto in serie D che va alla vincitrice o a scalare se chi arriva in fondo ha già ottenuto il salto di categoria vincendo il proprio campionato regionale.

Questo è l'unico turno disputato alla domenica, i quarti di finale andranno in scena mercoledì 9 e 23 ottobre, le semifinali sono programmate per mercoledì 13 e 27 novembre mentre la finalissima è prevista per sabato 8 febbraio 2020 quando il campionato osserverà l'unico turno di riposo domenicale. Così sono finiti i match dell'andata: leggi qui

 

BOSA-LI PUNTI (and 3-4) arbitra Marco Casula di Ozieri (Roberta Falchi e Marco Faggiani di Sassari) sabato ore 17

POL. OSSESE-ATLETICO URI (and 1-0) arbitra Andrea Pani di Sassari (Pietro Fae di Ozieri e Sandro Lisi di Olbia) sabato ore 17

Da questa doppia sfida arriveranno i primi verdetti per i quarti di finale perché entrambe giocano in anticipo al sabato. Favorite dalle vittorie dell'andata Li Punti e Ossese. Il Bosa è pienamente in gioco nonostante la sconfitta dell'andata perché i 3 gol segnati a Sassari permettono il passaggio del turno con una vittoria, anche di misura, fino al 3-2. I rossoblù di Carboni vogliono fare un grande esordio al campo Italia. Il Li Punti può contare sul vantaggio di poter giocare per due risultati su tre e sa bene che la qualificazione è tutta da conquistare. Come lo sa bene l'Ossese che riparte dal rigore-vittoria dell'ex Chelo in chiusura di gara1 per completare l'opera estromettendo una delle favorite per contendere alla Nuorese l'accesso in semifinale nella parte alta del tabellone. L'Atletico Uri ha l'attacco nuovo di zecca (Carboni, Calaresu e Scognamillo) e può ancora ribaltare il risultato di sette giorni fa. 

 

NUORESE-PORTO ROTONDO (and 3-1) arbitra Matteo Manis di Oristano (Salvatore Deriu di Sassari e Pietro Fae di Ozieri)

GHILARZA-TALORO (and 2-1) arbitra Gian Piero Gatta di Sassari (Daniele Di Maggio di Ozieri e Nicola Graziano Sechi di Sassari)

Nuorese e Ghilarza in netto vantaggio per incontrarsi ai quarti. I barbaricini partono da una rotonda vittoria a Olbia e non intendono abbassare la concentrazione nell'esordio ufficiale al Frogheri di fronte ai propri tifosi. Mister Prastaro sta affinando la squadra anche in vista dell'esordio in campionato a Carbonia e il miglior viatico sarà con un'altra ottima prestazione dopo le buone risposte avute nelle amichevoli agostane. Il Porto Rotondo punta al campionato ma cercherà di tenere testa ai più quotati avversarsi crescendo nella condizione. Il Ghilarza ha una buone dote consegnatagli dal 2001 Nicola Fadda autore della doppietta dell'andata ma il Taloro, privo dello squalificato Mele, proverà comunque nel difficile intento di ribaltare il 2-1. 

 

MONASTIR-LA PALMA M.U. (and 1-1) arbitra Federico Isu di Cagliari (Diego Massa e Alberto Renna di Carbonia)

ARBUS-GUSPINI (and 2-0) arbitra Andrea Senes di Cagliari (Francesco Meloni di Cagliari e Riccardo Loi di Oristano)

Tutto aperto sul campo del Monastir coi padroni di casa che partono consapevoli che il risultato del fischio d'inizio porta ai quarti di finale. Sette giorni fa si sono fatti beffare nel finale su palla inattiva ma mister Manunza recupera alcune pedine importanti come Porcu e Lai pur sapendo che dall'altra parte ci sarà un La Palma intenzionato a giocarsi le proprie carte sfruttando il ritorno di Bodano in cabina di regia e Contu sulla fascia sinistra. L'Arbus debutta al Santa Sofia forte del comodo 2-0 dell'andata ma la presenza di tanti ex in campo e il fatto che il derby è sempre molto sentito lascia comunque una qualche incertezza benché il Guspini sia chiamato ad uno sforzo supplementare (Caddeo, Marci, Cherchi e Suella sono imprevedibili) segnando tre gol in trasferta. I granata si presenteranno con tre recuperi importanti (Cosa, Scioni e l'australiano Adeli) e la voglia di confermare la buona prova dell'andata. 

 

CARBONIA-SAN MARCO (and 1-4) arbitra Alberto Enrico Argiolas di Cagliari (Monica Ortu di Cagliari e Alessio Evangelisti di Oristano)

CASTIADAS-FERRINI (and 1-1) arbitra Eleonora Pili di Cagliari (Francesco Serusi e Michele Volturo di Oristano)

Il Carbonia gioca sul velluto dopo aver strabordato all'andata in virtù dei 4 gol segnati e delle tante occasioni create. Di contro c'è una San Marco il cui cantiere aperto necessita di tempo per amalgamare il gruppo e qualche altro innesto per completare la rosa a disposizione di mister Ibba. Per i sulcitani di Marongiu sarà la prima uscita ufficiale di fronte ai propri tifosi che già pregustano una stagione di vertice assoluto dopo la fusione col Samassi che ha riportato il club biancoblù nella serie A del calcio sardo mettendo fine ai cinque anni di purgatorio in Promozione. Lo Zoboli farà la prove generali in vista del grande debutto in campionato contro la Nuorese. (nella foto Figos/Carbonia-Sirigu/San Marco)

Tutto in gioco tra Castiadas e Ferrini coi sarrabesi che partono leggermente avvantaggiati per il pareggio con gol fatto a Cagliari. Mister Cotroneo si attende da questo secondo incontro ufficiale altri miglioramenti, nel frattempo il diesse Biancolatte sta completando altre operazioni per rinforzare la squadra e qualche novità potrebbe esserci anche in vista della gara di domenica. Mister Pinna, seppur con qualche problema di formazione per gli infortunati dell'andata (Fabio Argiolas e Piselli), chiederà ai suoi di continuare a battere la strada del progresso fisico e tattico con la massima applicazione.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2019/2020
Tags:
Coppa Italia