Coppa Italia, il nome delle finaliste dalle incerte sfide Nuorese-Atletico Uri e Samassi-Muravera

Sono due finali anticipate ma solo due squadre raggiungeranno il traguardo e le altre due saluteranno la manifestazione. La Coppa Italia di Eccellenza vivrà due settimane decisive, oggi con le semifinali di ritorno e mercoledì 30 con la finalissima per decretare la squadra isolana che parteciperà alla fase nazionale. Nuorese-Atletico Uri per la parte e Samassi-Muravera per la parte bassa sono le incerte sfide di questo pomeriggio che partono con due pareggi e che mettono leggermente favorite le squadre di casa che passerebbero il turno con il risultato al fischio d'inizio. Atletico Uri e Muravera sono però compagini dal gol facile e perciò con poca probabilità lasceranno che il finale sia uno 0-0, sarà perciò compito di Nuorese e Samassi trovare anch'esse la via del gol.

NUORESE-ATLETICO URI (andata 2-2) arbitra Stefano Selva di Alghero

Sfida movimentata all'andata con gara sbloccata dall'Atletico Uri con Mereu su rigore alla fine del primo tempo, nella ripresa alla mezz'ora il pari di Rosano che, nell'esultare, prende il secondo cartellino giallo e viene espulso. Al 36', però, Zamora firma il sorpasso per i barbaricini che, con l'uomo in meno, vengono agguantati al 40' da Olmetto. Sono quattro gli assenti per squalifica, oltre a Rosano mancherà anche Faye per i verdazzurri di Fraschetti mentre i giallorossi di Salaris dovranno fare a meno di Mereu e Sini oltre a Cuccu e Puddu che sono usciti anzitempo dalla gara di domenica. Il precedente in campionato aveva visto la Nuorese imporsi 2-0 a fine novembre ed è stata l'ultima vittoria prima di domenica a Ghilarza. Quei 4 punti in 5 partite a dicembre e nella prima sfida del 2019 sono costate la vetta e il cospicuo vantaggio che i barbaricini si erano creati nei confronti di Muravera e Sorso. Un periodo di crisi acuito dall'improvviso addio di Tico il cui rientro in gruppo è coinciso con il ritorno alla vittoria. Mister Fraschetti ha ripetuto che solo un successo poteva riaccendere la sua squadra, la gara di Coppa e quella di domenica contro il Sorso saranno lì a certificare o meno il cambio di rotta. Nell'ultima stagione in Eccellenza la Nuorese, allora allenata da Mereu, conquistò la finale e vinse il campionato. L'Atletico Uri ha da tempo fatto diventare l'obiettivo della Coppa Italia quello principe della stagione, perciò è stata l'unica ad anticipare al sabato e nelle due gare del 2019 ha gestito le risorse pensando anche di recuperare qualche acciaccato (Matteo Tedde e Piras). Vuole vincere al Frogheri e farà una gara d'attacco per centrare la terza finale di fila. 

SAMASSI-MURAVERA (andata 1-1) arbitra Gabriele Caggiari di Cagliari

Nella semifinale d'andata il Muravera si era portato avanti con Cocco al 29’ del primo tempo, quasi un tempo dopo (26’) Cacciuto aveva pareggiato su rigore scatenando le proteste dei sarrabesi che poi hanno reclamato anche sul rigore non concesso a Nurchi. I mediocampidanesi presentavano per la prima volta l'ex Gigi Pinna e non disponevano dell'altro ex Sogus: il nuovo acquisto ha anche giocato in campionato contro Nuorese e Tortolì e la difesa non ha subito gol, il centrocampista ha scontato la squalifica e rinforzerà la mediana dove spesso si decidono le gare. Sarà il Muravera a farsi avanti dovendo vincere per passare, la squadra di Loi ha il miglior attacco dell'Eccellenza con 57 reti in 19 partite, ha sempre fatto gol quest'anno tranne che col Sorso e chiederà l'ennesima prodezza ai bomber Meloni, Nurchi (un ex) e Nieddu (39 gol in tre). Una sfida avvincente e aperta ad ogni risultato. I mediocampidanesi hanno il quarto rendimento interno del campionato con 6 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta (contro la Nuorese), con la concreta possibilità, perciò, di eguagliare il risultato del 2005-06 quando arrivarono in finale contro il Tavolara (persa poi 4-2 ai rigori). Il Muravera ha raggiunto una sola volta la finale, nel 2012-13, e l'ha vinta battendo 2-0 l'Olbia che invece dominò il campionato.