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Serie C
A Villacidro impartiva ordini dalla tribuna

Per Corda un'altra squalifica perché faceva l'allenatore

Nuova settimana, storia vecchia. Le decisioni del giudice sportivo, appuntamento fisso del martedì di Seconda Divisione, continuano ad avere l’Alghero come protagonista. Stemperate le polemiche derivanti dal post Legnano, in attesa dell’esito del ricorso presentato dalla società contro le sette giornate di squalifica comminate al tecnico Ninni Corda, eccone subito un’altra (di giornata), caricata sulle spalle del tecnico barbaricino reo, si legge nel comunicato, perché “in stato di squalifica, posizionato nella tribuna riservata ai sostenitori ospiti, più volte durante la gara, e con vari mezzi, impartiva indicazioni tecniche alla propria squadra”.

Una prassi tuttavia più o meno comune, che altre volte in questo e negli scorsi campionati è andata in scena al “Mariotti” e in altri piccoli stadi d’Italia. In aggiunta anche 300 euro di multa per l’accensione di bengala nel settore riservato alla tifoseria giallorossa (“senza conseguenze” è scritto nel testo), e due giornate di squalifica a Roberto Cau, per un calcio da tergo all’avversario peraltro abbastanza discutibile.

Giusto punire gli errori, giusto anche tollerare l’errore arbitrale, giusto, in riferimento agli episodi del post Alghero–Legnano, far luce su fatti vergognosi come il pestaggio del portiere avversario avvenuto ad opera di non tesserati. Ma la sensazione è che forse, a prescindere, l’obiettivo di fischietti e disciplinare sia ormai puntato e laboriosamente messo a fuoco sui catalani della riviera del Corallo. Gio. Des.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2009/2010
Tags:
11 Andata
Girone A
Alghero