COS, avanti verso la salvezza, Demontis: «Tutti uniti per raggiungere l'obiettivo, ce la faremo»

Una Pasqua senza sorprese positive per la Costa Orientale Sarda che, nel turno di giovedì scorso, ha raccolto zero punti nel confronto con la capolista Paganese pur fornendo una delle migliori prestazioni stagionali, creando tanto e in modo continuativo ma non efficace per evitare la seconda sconfitta di fila, dopo quella di Sorrento (per la quale gridano ancora vendetta i due rigori non concessi a Nurchi e Villa che avrebbero potuto far terminare la gara sul 2-2), con il marginae sulla zona playout che, negli ultimi 180' di campionato, si è ridotto da +6 a +3.  

Già nel dopo gara della sfida contro la capolista lo stesso centrocampista dei sarabesi-ogliastrini, Andrea Demontis, non aveva nascosto il rammarico per non aver mosso la classifica:  «Sarebbe stato meglio fare una gara pessima e prendere tre punti che non il contrario. I punti ci servono come il pane e la partita con la Paganese è stata una grossa delusione per noi. tutta la squadra ha fatto una grossa prestazione e anche coraggiosa, mettendo il cuore oltre l'ostacolo. Ma questa prova ci deve dare fiducia per raggiungere il nostro obiettivo, costi quel che costi. Dobbiamo capire cosa ci manchi per far scoccare quella scintilla che ci permetterà in futuro di portare a casa il punteggio pieno. Continuiamo a lavorare andando anche contro le ingiustizie, se dovessero ripresentarsi».

Demontis guarda alla classifica e al bisogno di fare prima possibile quei punti che mancano alla salvezza già a partire dal match interno contro la Lupa Frascati: «Il campionato non ci aspetta, la zona calda si è avvicinata e quindi dobbiamo cercare di mettere subito in saccoccia almeno i 4 punti che ci mancano. Se avessimo vinto contro la Paganese il più sarebbe stato fatto, invece dobbiamo accettare le sconfitte, anche a malincuore, e lavorare di più. Abbiamo giocato alla pari con Sorrento e Paganese ma per essere considerato una grande squadra devi fare punti, è il campo che parla e, al momento, ci siamo presi solo il premio di consolazione. Quello che ci interessa è l'obiettivo di mantenere la categoria e siamo tutti uniti per raggiungerlo, sono sicuro che ce la faremo. Col coltello tra i denti dobbiamo buttar giù qualsiasi avversario».