COS da rimonta, all'83' Balbo agguanta il Nola

Con un gol di Balbo all'83' la Costa Orientale Sarda esce indenne dal campo di Nola, aggiunge un altro prezioso punto nel cammino verso la salvezza e allunga la striscia di risultati positivi che diventano quattro dopo le tre vittorie di fila. Lo scontro diretto allo “Sporting Club” si presentava ostico per il gran momento dei bruniani vittoriosi in tre occasioni nelle ultime quattro giornate e in vantaggio al termine della prima frazione con la rete di Sepe al 45' dopo che Sparacello aveva fallito il rigore dell'1-0. Nella ripresa la squadra di Loi prende l’iniziativa e giunge al pareggio grazie a Balbo, pronto ad insaccare una ribattuta del portiere avversario. I sarrabesi-ogliastrini mantengono il decimo posto con tre punti di vantaggio sulla zona playout sempre più ingarbugliata con sette squadre racchiuse in un punto davanti all'ultima della classe Pomezia.

La gara. Il Nola approccia bene la gara, dopo pochi secondi dal fischio d'inizio Sparacello appoggia palla a Gonzalez che, con un destro a giro, cerca subito di far male a Floris. La palla sfila alla destra di capitan Floris. Al 5’, invece, ci prova Palmieri dal vertice destro dell'area gialloblù, controllo della palla e collo destro con la sfera che sfila alla destra di Floris. La squadra di Loi si fa vedere al 14’, Balbo prova a sfondare a sinistra, la palla viene raccolta da Mancosu che conclude di destro senza centrare lo specchio di porta. Il forte attaccante ex Bologna si ripropone 4’ dopo con una colpo di testa ravvicinato su traversone da sinistra di Demontis, la palla è di poco alta sulla traversa. Si dispera Mancosu per l'occasione sciupata. Passa 1' e il Nola si conquista un calcio di rigore con Staiano, caparbio nell'infilarsi in area avversario per poi andare giù sull'ancata di Balbo, l'arbitro Mbei non ha dubbi nell'indicare il dischetto del rigore ma il bomber Sparacello cerca il cucchiaio ma alza troppo la mira e spedisce la palla oltre la traversa. Scampato il pericolo la COS è più attenta in difesa e cerca di pungere al 35’ con la punizione calciata da Ladu dai 25 metri ma la conclusione è centrale e facile preda di Zizzania. Al 39’ bell'azione costruita dai bruniani che sfondano a destrao con Palmieri che pesca all'indietro Gonzalez, destro di prima intenzione ma palla sul fondo. La gara sembra avviarsi all'intervallo sullo 0-0 ma, al 45', è il gol del Nola in seguito ad calcio d'angolo con palla respinta dalla difesa e rimessa in area per Staiano, nuova apertura a destra per Gonzalez che centra forte e basso per il tap-in di Sepe dalla linea di porta.

Nella ripresa la COS cambia atteggiamento e cerca di mettere sotto pressione il Nola con palla manovrata quasi sempre da Piredda. Al 5' Demontis conquista una punizione al limite che lo stesso numero 8 calcia di potenza ma alto sulla traversa. Al 12’ ancora Demontis a creare scompiglio al limite per poi servire Mancosu pronto a chiudere il diagonale mancino deviato in tuffo da Zizzania, poi spazza l'area Valerio. Arrivano i primi cambi e sono doppi su entrambe le sponde: tra i bianconeri fuori Ruggiero e Gonzalez per Ndiaye e De Martino, nei gialloblù entrano Mattia Floris e Mascia al posto di Cadau e De Mutiis. La gara dell'ex Torres dura pochi minuti ed è costretto a lasciare il campo a Loi per un problema al braccio. Al 27’ palla in area di Piroddi un po' lunga per Mattia Floris che ci crede e va in pressione su Cassandro, la palla carambola verso Zizzania senza che Demontis potesse dare la zampata da pochi passi. Il Nola prova ad alleggerire la pressione COS con due conclusioni da fuori area, la prima è di Staiano al 30’ con un destro ben lontano dallo specchio di porta e la seconda è di Palmieri al 33' ma sembra più un tiro per spezzare la lotta alla palla al limite dell'area. Al 37' arriva l'azione giusta per i gialloblù, tra l'altro ben congegnata in fascia destra con Ladu che serve Zoppi, appena entrato al posto di Laconi, cross teso per la girata di testa di Floris, Zizzania si supera respingendo la palla indirizzata all'angolino ma è prontissimo Balbo ad intervenire di sinistro schiacciando la conclusione. Ancora un gol del difensore italo-argentino dopo quello vincente contro l'Angri che ha segnato la risalita in classifica dei gialloblù. Agguantato il pari la COS non concede nulla al Nola e porta a casa il prezioso punto che conferma il buon cuscinetto di tre punti sulla grande bagarre in zona playout e retrocessione diretta.

NOLA 1925: Zizzania, Sepe, Valerio, Cassandro, Piacente, Gonzalez (19′ st De Martino), Staiano (33′ st Adorni), Ruggiero (19′ st Ndiaye) Castagna, Sparacello, Palmieri (40′ st Kean). A disp. Landi, Lucarelli, Marzuillo, Carrotta, Franzese. All. Giuseppe Ferazzoli.

COS SARRABUS OGLIASTRA: Mau. Floris, Balbo, Piredda, Cadau (19′ st Matt. Floris), Demontis, Ladu, Mancosu (49′ st Villa), De Mutiis (19′ st Mascia, 22′ st Loi), Zanoni, Ganzerli, Laconi (36′ st Zoppi). A disp. De Luca, Vesi, Piras, Cossu. All. Francesco Loi.

ARBITRO: Jules Roland Mbei di Cuneo.

RETI: 45′ pt Sepe, 38′ st Balbo.

NOTE: Ammoniti: Balbo, M. Floris, Cassandro. Recupero: 1' + 8'